La Nuova Sardegna

Oristano

Catena di solidarietà per Doddore Meloni

Doddore Meloni durante una delle sue tante manifestazioni
Doddore Meloni durante una delle sue tante manifestazioni

Manifestazione a oltranza per il presidente di Meris detenuto dal 28 aprile e al 50° giorno di sciopero della fame

15 giugno 2017
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ORISTANO. Comincia domani, venerdì 16 giugno alle 9 davanti al palazzo di giustizia di Cagliari, la catena di sostegno e solidarietà a Doddore Meloni, presidente del movimento politico Meris, "detenuto politico belligerante dal 28 aprile 2017, di 74 anni, domani al 50° giorno di sciopero della fame, recluso nel carcere di Uta, in condizioni fisiche di evidente, gravissimo rischio per la sua vita".

L’iniziativa sarà aperta dalla figlia Francesca, che in catene e bavaglio, "con la sua protesta silenziosa richiamerà l’attenzione generale sulla situazione del padre, trascurata dai rappresentanti delle Istituzioni politiche, civili e religiose, con ingratitudine e indifferenza inaccettabili e vergognose, verso la sua persona e come politico sardo".

"Ora che Doddore Meloni viene lasciato morire dentro il carcere - prosegue il comunicato di Meris -, tutti gli uomini e le donne di buona volontà che vogliano partecipare a questa iniziativa, possono esprimergli vicinanza e sostenere la richiesta, da dieci giorni sul tavolo del magistrato di Sorveglianza, perché gli sia concesso di scontare la condanna a Terralba, in detenzione domiciliare".

La catena di solidarietà proseguirà a oltranza.

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