Cagliari, Caritas: "Siamo preoccupati per la vita di Doddore Meloni"
Il direttore della diocesi di Ales-Terralba interviene sulla vicenda dell'indipendentista in carcere che da due mesi fa lo sciopero della fame
CAGLIARI.- «Seguiamo con apprensione la situazione umana di Doddore Salvatore Meloni. Al di là di ogni considerazione giuridica non possiamo non esprimere un sentimento di misericordia per questo nostro fratello che con una decisione che può non essere condivisibile sta mettendo a rischio la sua vita. Noi chiediamo che chi può intervenga immediatamente per salvare la sua vita e la sua salute: anche la vita dei detenuti è sacra», così il direttore della Caritas della diocesi di Ales-Terralba, don Angelo Pittau, sulla vicenda dell'indipendentista che è al 59/o giorno di detenzione in carcere e di sciopero della fame
«Esprimendo i nostri sentimenti di amore fraterno a Doddore Meloni e di sincera apprensione per la sua vita - ha sottolineato don Pittau - vogliamo assicurare i suoi familiari e i tanti sardi che seguono con misericordia questa umana situazione che noi non possiamo essere indifferenti, noi per quanto possibile ci fermiamo, ci prendiamo cura di lui. Nell'impotenza lo offriamo al Signore e al cuore degli uomini».