Sorradile, tre stelle per il premio
“Noi sardi nel mondo”. Sabato la cittadinanza onoraria a Floris, Tifu e Sequi
29 giugno 2017
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SORRADILE. La giuria del premio biennale “Noi sardi nel mondo” li ha scelti perché rappresentano la Sardegna in Italia e all’ estero nei campi dell’informazione, della musica e della diplomazia.
Nondimeno, la loro presenza sul palcoscenico naturale lambito dalle acque dell’Omodeo testimonia il forte legame di questi personaggi alla terra d’origine. Terra che manifesta la sua gratitudine ai figli più illustri spalancando le porte di un paese nel quale sentirsi a casa.
Il giornalista di La7 Giovanni Floris, la violinista Anna Tifu e l’ ambasciatore italiano in Cina Ettore Sequi saranno insigniti del titolo di cittadini onorari di Sorradile nella seconda delle tre giornate che scandiranno la quarta edizione dell’ evento organizzato dal Comune.
Il prologo della manifestazione è la celebrazione, domani alle 20 in corso Umberto, del canto della tradizione in memoria di Badore Sini. Saranno mattatori della serata i Dansa d’amor, il gruppo folk femminile Serra Ilighes e l’organettista Michele Fadda.
Il programma di sabato offre una vetrina sul mondo e in particolare sul Mediterraneo. Il sipario si alzerà alle 9,30 in riva all’Omodeo sul concorso internazionale di pittura dedicato a Andrew Vicari.
Un’ora dopo si terrà al centro di aggregazione sociale un convegno sui temi della tradizione, dell’economia, della storia e dell’enogastronomia delle isole di Sardegna, Corsica, Sicilia e Minorca. Le donne saranno le protagoniste assolute della tavola rotonda coordinata dalla giornalista del Corriere della Sera Elvira Serra.
Prima del crepuscolo sarà suggellato il patto d’amicizia tra i Comuni di Sorradile e di Orta San Giulio, in provincia di Novara, due realtà unite da idee comuni sullo sviluppo turistico del territorio incentrato sulla valorizzazione delle acque interne. Nella seconda parte della serata si svolgerà la cerimonia di premiazione.
Il sindaco Pietro Arca conferirà la cittadinanza onoraria alla Tifu, a Floris e a Sequi argomentando la scelta con le motivazioni espresse della giuria. Per l’ultimo atto “Noi sardi nel mondo” si sposterà nuovamente sulle sponde dell’Omodeo domenica mattina.
Il lago farà da sfondo all’osteria letteraria dedicata alle letture sulla tradizione culinaria e alle dimostrazioni pratiche ai fornelli curate dagli chef Gianfranco Pulina e Nadine Micheli.
Maria Antonietta Cossu
Nondimeno, la loro presenza sul palcoscenico naturale lambito dalle acque dell’Omodeo testimonia il forte legame di questi personaggi alla terra d’origine. Terra che manifesta la sua gratitudine ai figli più illustri spalancando le porte di un paese nel quale sentirsi a casa.
Il giornalista di La7 Giovanni Floris, la violinista Anna Tifu e l’ ambasciatore italiano in Cina Ettore Sequi saranno insigniti del titolo di cittadini onorari di Sorradile nella seconda delle tre giornate che scandiranno la quarta edizione dell’ evento organizzato dal Comune.
Il prologo della manifestazione è la celebrazione, domani alle 20 in corso Umberto, del canto della tradizione in memoria di Badore Sini. Saranno mattatori della serata i Dansa d’amor, il gruppo folk femminile Serra Ilighes e l’organettista Michele Fadda.
Il programma di sabato offre una vetrina sul mondo e in particolare sul Mediterraneo. Il sipario si alzerà alle 9,30 in riva all’Omodeo sul concorso internazionale di pittura dedicato a Andrew Vicari.
Un’ora dopo si terrà al centro di aggregazione sociale un convegno sui temi della tradizione, dell’economia, della storia e dell’enogastronomia delle isole di Sardegna, Corsica, Sicilia e Minorca. Le donne saranno le protagoniste assolute della tavola rotonda coordinata dalla giornalista del Corriere della Sera Elvira Serra.
Prima del crepuscolo sarà suggellato il patto d’amicizia tra i Comuni di Sorradile e di Orta San Giulio, in provincia di Novara, due realtà unite da idee comuni sullo sviluppo turistico del territorio incentrato sulla valorizzazione delle acque interne. Nella seconda parte della serata si svolgerà la cerimonia di premiazione.
Il sindaco Pietro Arca conferirà la cittadinanza onoraria alla Tifu, a Floris e a Sequi argomentando la scelta con le motivazioni espresse della giuria. Per l’ultimo atto “Noi sardi nel mondo” si sposterà nuovamente sulle sponde dell’Omodeo domenica mattina.
Il lago farà da sfondo all’osteria letteraria dedicata alle letture sulla tradizione culinaria e alle dimostrazioni pratiche ai fornelli curate dagli chef Gianfranco Pulina e Nadine Micheli.
Maria Antonietta Cossu
