La Nuova Sardegna

CABRAS. Un tubo e un sospetto che diventa qualcosa di più. Un accertamento rapido e i carabinieri smascherano un furto d’acqua che si conclude con l’arresto e il processo per direttissima del suo autore, Daniele Matta di 41 anni, il quale ha poi patteggiato quattro mesi e trecento euro di multa. È successo tutto nel giro di poche ore tra la borgata di Funtana Meiga e il tribunale di Oristano. Tra le villette con vista mare qualcuno ha notato quel collegamento posticcio con la condotta idrica – Funtana Meiga è servita da un serbatoio che appartiene ai proprietari delle case – attraverso un banalissimo tubo di plastica. Sono così intervenuti i carabinieri che hanno eseguito gli accertamenti e quindi arrestato in flagranza Daniele Matta per furto aggravato. Ieri mattina è stato processato per direttissima. Dopo la convalida del fermo decisa dal giudice Carla Altieri, il pubblico ministero Marco De Crescenzo e l’avvocato difensore Fabio Costa hanno scelto la via dell’accordo. Si è quindi arrivati al patteggiamento.