La Nuova Sardegna

Oristano

L’Aci contro gli autovelox dei Comuni

di Roberto Petretto
L’Aci contro gli autovelox dei Comuni

Il presidente provinciale Mario Maulu: «Servono a fare cassa: niente a che vedere con la sicurezza stradale»

04 agosto 2017
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ORISTANO. Un attacco frontale alle amministrazioni comunali che utilizzano sulle proprie strade autovelox gestiti dalla polizia locale: lo sferra, con un documento diffuso ieri, il presidente provinciale dell’Automobil club d’Italia, Mario Maulu: «Gli automobilisti sono stanchi di essere tartassati con provvedimenti che in realtà tradiscono lo spirito del codice stradale».

Secondo Maulu nel comportamento di alcune amministrazioni comunali si possono ipotizzare anche comportamenti al di fuori dei limiti previsti dalla legge: «È urgente un patto tra Aci ed enti locali per porre fine al fenomeno delle multe vessatorie per fare cassa anche perché i nostri amministratori forse non se ne rendono conto, ma se l’autovelox non è ben visibile può perfino scattare il reato di abuso d’ufficio».

Non è una campagna isolata e solitaria quella del presidente provinciale dell’Aci: la presa di posizione di Mario Maulu è in linea con deulla del presidente dell’Automobile club d’Italia Angelo Sticchi Damiani: «bisogna evitare che gli automobilisti continuino a essere vessati con iniziative che nulla hanno a che vedere con la sicurezza stradale e servono unicamente a fare cassa».

Non viene negata l’importanza di educare gli automobilisti a rispettare il codice stradale: «Un’attività nella quale, peraltro, l’Automobile club d’Italia è da sempre impegnato». L’obiettivo, però, va perseguito in un altro modo, secondo l’Aci: «La strada giusta non è quella di caricare gli automobilisti di multe con autovelox esposti in luoghi non visibili solo per incrementare le casse dei Comuni», dice ancora il presidente Maulu.

Quindi sul tema autovelox, l’Automobile club Oristano si schiera pienamente con il pensiero del presidente: «Se fai multe e ne fai tante vuole dire che hai fallito».

Ci sono delle alternative all’autovelox secondo l’Aci: «É fondamentale - dice ancora Maulu - trovare strumenti giusti e davvero efficaci per centrare l’obiettivo sicurezza, come per esempio i tutor e il sistema Vergilius che, verificando la velocità media, hanno mostrato tutta la loro efficacia».

Oltre ai dubbi sulla reale finalità dell’autovelox, ce ne sono altri che riguardano la sua efficacia in tema di sicurezza: «Gli autovelox - conclude il presidente dell’Aci oristanese - non devono essere nascosti ma ben visibili e posizionati in punti realmente pericolosi, altrimenti non inducono gli automobilisti a rallentare e non hanno alcun effetto positivo sulla sicurezza».

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