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Oristano

Noleggio nautico: multe per 6mila euro

Noleggio nautico: multe per 6mila euro

Bosa, interviene la Guardia costiera: operatori esercitavano attività non previste dalle autorizzazioni

31 agosto 2017
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BOSA. Dell’intera operazione che non mancherà di avere ulteriori sviluppi, non si conosce tutto. I primi dettagli raccontano ma però che dopo un’accurata indagine la Guardia Costiera di Bosa ha comminato le prime salatissime sanzioni ad alcuni operatori del noleggio e delle escursioni acquatiche le cui sedi logistiche e operative si affacciano sul mare di Bosa. Secondo i primi accertamenti, le attività si sarebbero svolte in maniera difforme da quella autorizzata.

I militari della Guardia Costiera bosana hanno operato nell’ambito della più complessa e articolata operazione denominata Mare Sicuro attraverso la quale la Capitaneria di Porto mira a garantire una maggiore tutela delle esigenze e degli interessi connessi alle attività turistico balneari. «Hanno quindi concentrato i loro numerosi sforzi sul regolare svolgimento delle attività commerciali del diporto», spiega il capitano di corvetta Guido Avallone. Le verifiche hanno dato evidentemente il via a una serie di accurate attività investigative, durante le quali sono emerse situazioni in cui alcuni operatori di Bosa, a quanto pare mascherandosi dietro l’attività di locazioni o diving, non rispettavano pienamente le autorizzazioni ottenute. Avrebbero invece effettuato pur non avendo i requisiti necessari attività che prevedevano il trasporto di passeggeri offrendo ai turisti escursioni in mare con tariffa per singolo passeggero e orari di partenza e arrivo ben definiti.

Accertate le irregolarità la Guardia Costiera ha quindi agito e comminato sanzioni amministrative per circa seimila euro contestando violazioni al codice della nautica, esercizio abusivo dell’attività di noleggio e violazioni in materia di sicurezza della navigazione. Dalle indagini infatti è emerso ad esempio il trasporto di trentanove persone a fronte delle diciotto autorizzate dai documenti di bordo per la tipologia di imbarcazione utilizzata.

E non sembra finita qui. «L’attività svolta non mancherà di rivelare ulteriori risvolti sulla pratica, diffusa, della locazione e del noleggio abusivo lungo le coste bosane» conclude il comandante Guido Avallone. Gli sviluppi degli accertamenti ancora in corso saranno con tutta probabilità annunciati dal nuovo comandante Francesco Bernardi, considerato che proprio stasera si terrà la cerimonia di avvicendamento al comando del nucleo di militari delle Capitanerie di Porto che operano a Bosa. Il capitano di corvetta Guido Avallone infatti è in partenza per un prestigioso incarico a La Maddalena, mentre da sabato prenderà servizio come comandante del Porto di Bosa il tenente di vascello Francesco Bernardi. (al.fa.)

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