Stop all’housing sociale e proroga per Oristano est
di Roberto Petretto
Le mosse dell’amministrazione Lutzu sui progetti urbanistici della Giunta Tendas Il sindaco: «Aspetti che non ci convincono, necessari degli approfondimenti»
01 settembre 2017
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ORISTANO. Gli atti, a volte, dicono più delle parole. E i passi che la Giunta Lutzu sta compiendo dicono che le perplessità manifestate dal sindaco sul progetto Oristano est non sono state fugate. Anzi.
Il primo passo concreto è un invito ai dirigenti: non firmare alcun atto che riguardi l’housing sociale. Il progetto che prevede un insediamento in via Lepanto (48 appartamenti) è inserito in quello più vasto della complessiva riqualificazione della periferia est.
Secondo passo concreto: una richiesta di proroga di 60 giorni alla presidenza del Consiglio dei ministri sulla scadenza dei termini per la presentazione dei progetti Oristano est. «Sul programma Oristano est abbiamo fortissime perplessità su due progetti, quello del parco urbano e quello dell’housing sociale – ha detto il sindaco Lutzu -. Proprio perché riteniamo sia necessario fare qualche approfondimento incontreremo i funzionari della Presidenza del Consiglio dei ministri, chiederemo una proroga di 60 giorni per fare le necessarie riflessioni su entrambi i progetti, ma in particolare sull’housing sociale per il quale la Giunta ha chiesto al dirigente di non firmare alcun atto».
Terzo passo concreto (anche se questo non è attribuibile direttamente al sindaco, ma di certo è condiviso): la convocazione congiunta di tre commissioni consiliari, quella al Bilancio e patrimonio (presieduta da Angelo Angioi), quella ai Lavori pubblici (presidente Luca Faedda) e quella all’Urbanistica (ancora Angioi presidente), per discutere del progetto complessivo Oristano est. Alla riunione, convocata per martedì 5 alle 15, parteciperanno anche il dirigente dell’area tecnica, Giuseppe Pinna, e quello dell’area finanziaria, Maria Rimedia Chergia.
Qualche giorno fa il sindaco Andrea Lutzu aveva espresso, a margine di una conferenza stampa, forti perplessità, ipotizzando che la realizzazione di interventi stralcio sui vari progetti che compongono il quadro complessivo di Oristano est, potesse cerare delle nuove incompiute che il Comune non sarebbe in grado né di completare né di gestire. Il caso dell’intervento di housing sociale di via Lepanto è soltanto il più delicato e forse più contesatato, sia da una comitato di cittadini che dall’attuale maggioranza.
«Sul progetto dell’housing sociale in via Lepanto confermo tutte le mie perplessità - ha ribadito il sindaco Andrea Lutzu -. Stiamo verificando se esistono le condizioni per ripensare quell’intervento, stabilire se sospenderlo, ridurlo o spostarlo in un’altra area della città».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il primo passo concreto è un invito ai dirigenti: non firmare alcun atto che riguardi l’housing sociale. Il progetto che prevede un insediamento in via Lepanto (48 appartamenti) è inserito in quello più vasto della complessiva riqualificazione della periferia est.
Secondo passo concreto: una richiesta di proroga di 60 giorni alla presidenza del Consiglio dei ministri sulla scadenza dei termini per la presentazione dei progetti Oristano est. «Sul programma Oristano est abbiamo fortissime perplessità su due progetti, quello del parco urbano e quello dell’housing sociale – ha detto il sindaco Lutzu -. Proprio perché riteniamo sia necessario fare qualche approfondimento incontreremo i funzionari della Presidenza del Consiglio dei ministri, chiederemo una proroga di 60 giorni per fare le necessarie riflessioni su entrambi i progetti, ma in particolare sull’housing sociale per il quale la Giunta ha chiesto al dirigente di non firmare alcun atto».
Terzo passo concreto (anche se questo non è attribuibile direttamente al sindaco, ma di certo è condiviso): la convocazione congiunta di tre commissioni consiliari, quella al Bilancio e patrimonio (presieduta da Angelo Angioi), quella ai Lavori pubblici (presidente Luca Faedda) e quella all’Urbanistica (ancora Angioi presidente), per discutere del progetto complessivo Oristano est. Alla riunione, convocata per martedì 5 alle 15, parteciperanno anche il dirigente dell’area tecnica, Giuseppe Pinna, e quello dell’area finanziaria, Maria Rimedia Chergia.
Qualche giorno fa il sindaco Andrea Lutzu aveva espresso, a margine di una conferenza stampa, forti perplessità, ipotizzando che la realizzazione di interventi stralcio sui vari progetti che compongono il quadro complessivo di Oristano est, potesse cerare delle nuove incompiute che il Comune non sarebbe in grado né di completare né di gestire. Il caso dell’intervento di housing sociale di via Lepanto è soltanto il più delicato e forse più contesatato, sia da una comitato di cittadini che dall’attuale maggioranza.
«Sul progetto dell’housing sociale in via Lepanto confermo tutte le mie perplessità - ha ribadito il sindaco Andrea Lutzu -. Stiamo verificando se esistono le condizioni per ripensare quell’intervento, stabilire se sospenderlo, ridurlo o spostarlo in un’altra area della città».
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