La Nuova Sardegna

Oristano

Centro blindato con fioriere e transenne

di Michela Cuccu
Centro blindato con fioriere e transenne

Misure antiterrorismo permanenti nel cuore della città: ecco, strada per strada, la mappa degli interventi

23 settembre 2017
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ORISTANO. Il centro storico sarà “blindato”: c’è una delibera della Giunta che vieterà l’accesso non solo alle biciclette, ma a tutti i veicoli”blinderà” i principali accessi alle vie del centro storico con l’installazione di fioriere di cemento e transenne.

Questa volta però le nuove disposizioni che limiteranno ulteriormente la circolazione nella parte antica della città non dipendono esclusivamente da una scelta dell’amministrazione, che più che progettare, si è trovata invece a doversi adeguare alle misure antiterroristiche disposte in tutta Europa.

Si tratta insomma di impedire (o quantomeno rallentare) l’accesso ai veicoli nelle zone pedonali per scongiurare il rischio che anche Oristano possa diventare bersaglio di attentati come quelli avvenuti a Nizza o Barcellona.

Insomma, si tratta di applicare le direttive che il ministero dell’Interno ha emanato lo scorso 18 agosto e affrontate durante le riunioni del Comitato ordine e sicurezza e il vertice tecnico, svoltisi in Prefettura e in Questura un mese fa.

C’è già una mappa delle vie e delle piazze dove la circolazione dei veicoli sarà del tutto interdetta anche con la sistemazione di apposite strutture, che si potranno spostare, certo, ma solo per consentire il transito ad esempio delle autoambulanze, dei mezzi di soccorso in generale e per le operazioni di carico e scarico delle merci e per consentire lo svolgimento della Sartiglia. Solo le carrozzine dei bambini e dei disabili avranno un accesso “agevolato” nel tracciato, proposto dal vicesindaco Massimiliano Sanna e contenuto nella delibera che la Giunta ha approvato giovedì mattina, prevede l’installazione di transenne alte un metro (da realizzare seguendo uno stile artistico) su ambo il lati di via Diego Contini. All’ingresso di Corso Umberto in prossimità di via De Castro e via Parpaglia, saranno piazzate delle grandi fioriere di cemento che pur consentendo l’accesso ai mezzi per il trasporto delle merci, imporrà di ridurre la velocità. Fioriere che saranno collocate anche in Piazza Roma, negli accessi degli attraversamenti pedonali e accanto alla fontana. È’ infatti questa, secondo gli esperti, una delle zone a maggior criticità per il fatto che un veicolo, proveniente da via Tirso, vi si potrebbe immettere ad alta velocità.

All’uscita di via De Castro, lato Duomo; all’ingresso del Portico Corrias e di via Garibaldi (a fianco del Banco di Sardegna), saranno realizzate una piazzola di carico e scarico, delimitate da transenne. Le fioriere attualmente collocate al centro saranno spostate di lato, per consentire un unico accesso, di dimensioni ridotte in via Garibaldi. Anche vico Umberto e via Parpaglia saranno parzialmente transennati per impedire l’accesso dei veicoli; mentre via De Castro sarà parzialmente chiusa da fioriere che verranno collocate sia all’incrocio con vico Umberto che all’altezza della libreria Canu.

Trattandosi di vie prettamente commerciali, è stata programmata anche una mini rivoluzione per quel che riguarda le operazioni di carico e scarico delle merci. Nel caso delle attività troppo distanti dalle piazzole, le operazioni dovranno avvenire unicamente dallo scivolo di Piazza Roma, all’altezza di via Contini, negli orari che erano già stati previsti all’atto dell’istituzione della Ztl: dalle 7,30 alle 10 e dalle 14 alle 16,30.

Una mini rivoluzione destinata però a mutare sensibilmente le abitudini degli oristanesi e che sarà operativa solo dopo l’emanazione delle ordinanze che saranno adottate dal dirigente del settore Vigilanza, viabilità e traffico.

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