La Nuova Sardegna

Oristano

bosa 

A fuoco l’auto di un imprenditore

Esclusa l’ipotesi dolosa: le fiamme forse causate da un corto circuito

01 novembre 2017
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BOSA. La Nissan Juke di un imprenditore bosano, Roberto Addis, è andata distrutta in un incendio che nella notte fra domenica e lunedì ha avvolto la vettura, parcheggiata nel cortile di casa.

Sul posto, nel quartiere di Segapane, è intervenuta una squadra di vigili del fuoco del distaccamento di Macomer ed una pattuglia di carabinieri della stazione di Bosa. Stando ai primi accertamenti sembra che il rogo èsia stato provocato da un malfunzionamento del mezzo, probabilmente un corto circuito.

L’auto di Roberto Addis, titolare di una ditta di autotrasporti molto conosciuta in città, era parcheggiata nel cortile della sua abitazione, nel quartiere alla periferia sud di Bosa. Qualcuno si è accorto di quanto accadeva ed ha dato l’allarme.

«In attesa dei vigili del fuoco ho cercato per quanto possibile di spegnere le fiamme - spiega, ancora scosso per l’accaduto, l’imprenditore -. L’auto però è stata pesantemente danneggiata ed è purtroppo inservibile. Da quanto ho appreso dopo le verifiche dei vigili del fuoco la causa dell’incendio è dovuta ad un malfunzionamento del mezzo».

Addis nel 2008 subì il furto di un grosso camion, poi ritrovato nel Marghine e riconsegnato al legittimo proprietario. Lo stesso mezzo che qualche mese più tardi, insieme ad un altro, andò distrutto in un incendio nel cantiere della zona di Sant’Antonio dove i due mezzi erano parcheggiati. (al.fa. )



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