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Forze Armate, serata in onore del capitano centenario

Forze Armate, serata in onore del capitano centenario

ORISTANO. Questa sera, alle 18, nella sede cittadina della sezione ufficiali in congedo, in via Campanelli, il presidente, Sottotenente di Vascello Martino Fadda, unitamente al consiglio direttivo...

04 novembre 2017
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ORISTANO. Questa sera, alle 18, nella sede cittadina della sezione ufficiali in congedo, in via Campanelli, il presidente, Sottotenente di Vascello Martino Fadda, unitamente al consiglio direttivo del sodalizio, organizza una serata celebrativa e conviviale che avrà come ospite d'eccezione il Capitano medico Antonio Cadoni, al quale sarà consegnata una targa celebrativa. L’ufficiale nato a Villacidro nel 1912 ma oristanese d’adozione, distintosi durante il secondo conflitto mondiale per zelo, senso del dovere e umanità, al seguito delle forze armate italiane ha partecipato alle più importanti operazioni belliche nel continente Africano. Laureatosi a Roma in medicina e chirurgia nel 1936, due anni dopo viene arruolato nel regio esercito, che lo inquadra nelle forze coloniali e lo invia in Africa Orientale. Il tenente Cadoni conosce anche la durezza della prigionia prima in Eritrea, poi nel Sudan Anglo-Egiziano, in Sud Africa e negli Stati Uniti. In tutte le circostante, nonostante la tragedia che si consumava quotidianamente nei campi di detenzione, il medico Cadoni si è adoperato per alleviare le sofferenze degli altri prigionieri. Al suo rientro in Patria, avvenuto nel 1947, viene congedato dall’esercito italiano con il grado di capitano medico. Dopo la durissima esperienza della guerra, che ha contribuito a rendere più convinta e partecipata la sua fede cristiana, Antonio Cadoni riprende gli studi e si specializza in odontostomatologia e protesi dentaria. In città svolge la professione di odontoiatra per oltre 40 anni. Le vicissitudini riguardanti il periodo bellico, il capitano Cadoni le ha raccontate in un libro autobiografico, il cui titolo, significativo, è «ricordi di vita», nel quale l’autore attraversa un periodo storico difficile e complesso, comprendente anche gran parte della nostra storia recente. «Il dottor Cadoni, con i suoi 105 anni – dice Martino Fadda – è l'ufficiale italiano combattente della seconda Guerra Mondiale più anziano ancora in vita». A tracciare alcuni tratti della carriera militare del capitano Cadoni, alla presenza dei figli Agostino ed Elisa, sarà il maresciallo in pensione Giovanni Fenu. A seguire l’esibizione della Polifonica Arborense.(p.m.)

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