cabras
Delfino spiaggiato a San Giovanni
La carcassa è finita sulla spiaggia del Sinis trascinata dalle correnti
06 novembre 2017
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CABRAS. La corrente l’ha trascinato sino a riva. Probabilmente il delfino la cui carcassa è finita ieri sulla spiaggia di San Giovanni di Sinis era morto già in acqua. È comunque un fenomeno non troppo frequente quello di vedere fuori dall’acqua i delfini, affascinanti mammiferi che popolano i mari del Sinis e che spesso sono indicati dai pescatori come dei veri e propri nemici perché, in quanto ghiottissimi di pesce, concorrono a depauperare il mare e le risorse della pesca. Certamente però restano delle creature affascinanti con le quali non è infrequente avere incontri ravvicinati durante la navigazione e persino durante i bagni nelle acque dell’Area Marina Protetta, dove la popolazione di delfini è assai cospicua.
Quello che è stato trascinato dalle correnti sino alla spiaggia di San Giovanni di Sinis aveva evidenti segni di lesioni che gli sono state provocate o da qualche pesce o dall’urto con qualche imbarcazione. L’ampia ferita sotto il muso potrebbe essere stata la causa della sua morte. La sua presenza a riva ha comunque attirato l’attenzione dei curiosi, non molti perché il tempo ieri non era certo clemente e non invogliava a compiere la piacevole passeggiata al mare.
Quello che è stato trascinato dalle correnti sino alla spiaggia di San Giovanni di Sinis aveva evidenti segni di lesioni che gli sono state provocate o da qualche pesce o dall’urto con qualche imbarcazione. L’ampia ferita sotto il muso potrebbe essere stata la causa della sua morte. La sua presenza a riva ha comunque attirato l’attenzione dei curiosi, non molti perché il tempo ieri non era certo clemente e non invogliava a compiere la piacevole passeggiata al mare.