Laconi, percorsi naturalistici per Ocraxius
Escursioni alla scoperta delle meraviglie della natura prima della rassegna che apre le corti antiche
09 novembre 2017
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LACONI. “Sighendo sa lacana - Camminando lungo i confini di Laconi”. Si tratta di una bella iniziativa che va ad inaugurare, il prossimo 18 novembre, la terza edizione della manifestazione “Ocraxus”. Ad accompagnare i visitatori alla scoperta delle meraviglie del territorio saranno tre esperti, la naturalista Francesca Soddu e il geologo Gianluca Melosu che illustreranno gli aspetti naturalistici e geologici del territorio laconese e l’istruttrice di nordic walking Paola Fulghesu che insegnerà come trasformare una camminata tra i boschi in un elisir di benessere.
L’itinerario porta alla scoperta delle cime più alte presenti nel territorio di Laconi, tra le quali spicca Bruncu Coromeddos con i suoi 894 metri, seguita da S'Angionadore con 867 metri, Is Casteddos 861 metri, Monte Meana 865 metri, e Monte Susu 857 metri.
«Seguiremo “sa lacana”, – spiegano gli organizzatori - i confini amministrativi con il territorio di Isili, Villanovatulo e Gadoni nella parte alta della vallata del Flumendosa. Avremo modo di osservare e descrivere i caratteri geologici e naturalistici dell’area, ammireremo lo scenario morfologico tipico delle zone dei Tacchi del Sarcidano, caratterizzato da un assetto tabulare proprio di tutto il settore centro-orientale del territorio di Laconi. Dal punto di vista naturalistico osserveremo le diverse associazioni vegetali: bosco, macchia, gariga fortemente influenzate dal suolo calcareo; in particolare la gariga, ricca di biodiversità», Una curiosità: nella zona cresce abbondante il terebinto, un arbusto spontaneo appartenente al genere “Pistacia” della famiglia del pistacchio. A fine mattinata è prevista la visita al laboratorio “Liquori Lugas” dove la proprietaria Rosella mostrerà come vengono trasformate le erbe del Sarcidano per produrre ottimi liquori con Mirto, Maria Luisa, Timo Montano, Finocchietto Selvatico, Elicriso. Per partecipare è necessario prenotare entro giovedì 16 novembre.
Ivana Fulghesu
L’itinerario porta alla scoperta delle cime più alte presenti nel territorio di Laconi, tra le quali spicca Bruncu Coromeddos con i suoi 894 metri, seguita da S'Angionadore con 867 metri, Is Casteddos 861 metri, Monte Meana 865 metri, e Monte Susu 857 metri.
«Seguiremo “sa lacana”, – spiegano gli organizzatori - i confini amministrativi con il territorio di Isili, Villanovatulo e Gadoni nella parte alta della vallata del Flumendosa. Avremo modo di osservare e descrivere i caratteri geologici e naturalistici dell’area, ammireremo lo scenario morfologico tipico delle zone dei Tacchi del Sarcidano, caratterizzato da un assetto tabulare proprio di tutto il settore centro-orientale del territorio di Laconi. Dal punto di vista naturalistico osserveremo le diverse associazioni vegetali: bosco, macchia, gariga fortemente influenzate dal suolo calcareo; in particolare la gariga, ricca di biodiversità», Una curiosità: nella zona cresce abbondante il terebinto, un arbusto spontaneo appartenente al genere “Pistacia” della famiglia del pistacchio. A fine mattinata è prevista la visita al laboratorio “Liquori Lugas” dove la proprietaria Rosella mostrerà come vengono trasformate le erbe del Sarcidano per produrre ottimi liquori con Mirto, Maria Luisa, Timo Montano, Finocchietto Selvatico, Elicriso. Per partecipare è necessario prenotare entro giovedì 16 novembre.
Ivana Fulghesu