Nurachi, ictus in casa: lo salva il maresciallo
Un pensionato è stato soccorso dal sottufficiale avvisato dai vicini di casa che non lo vedevano da ore
26 novembre 2017
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NURACHI. L’intervento del maresciallo Raimondo Orgiu ha salvato la vita a un pensionato, Franco Fattaccio di 71 anni, colpito da un ictus nella sua casa, dove vive da solo. È accaduto venerdì sera: il sottufficiale (comandante della stazione di Riola dalla quale dipende Nurachi), è stato mobilitato dai vicini di casa del pensionato. Non lo hanno visto per tutto il giorno, hanno notato che gli infissi dell’abitazione erano ancora chiusi dal mattino. Nessun indizio di attività, nessun fumo dal comignolo.
Hanno quindi provato a suonare il campanello della porta, gli hanno telefonato più volte, hanno cercato di sbirciare attraverso le imposte chiuse per cogliere segni di vita, ma nulla.
A quel punto si sono preoccupati e hanno chiamato i carabinieri. Il maresciallo Orgiu è arrivato e ha fatto gli stessi tentativi, quindi ha pensato di forzare una finestra, rompere il vetro ed entrare in casa.
Nell’abitazione ha visto subito Fattaccio. Era riverso per terra, senza conoscenza. Respirava con grande difficoltà. Non ha perso tempo, il maresciallo: ha subito avvisato il 118 e intanto ha messo in atto le manovre rianimatorie. Ha intanto controllato la lingua dell’anziano, che stava ostruendo le vie respiratorie, quindi l’ha messo su un fianco ma Fattaccio non ha ripreso conoscenza.
Quando il 118 è arrivato a Nurachi, sono proseguite le manovre rianimatorie, poi il pensionato (ex infermirere) è stato trasportato all’ospedale San Martino. Qui una tac ha evidenziato che l’uomo aveva subito un ictus abbastanza esteso, anche per via delle tante ore trascorse prima che venisse soccorso.
Le sue condizioni sono gravi, ma senza l’intervento del maresciallo Orgiu, Franco Fattaccio sarebbe sicuramente morto. (si.se.)
Hanno quindi provato a suonare il campanello della porta, gli hanno telefonato più volte, hanno cercato di sbirciare attraverso le imposte chiuse per cogliere segni di vita, ma nulla.
A quel punto si sono preoccupati e hanno chiamato i carabinieri. Il maresciallo Orgiu è arrivato e ha fatto gli stessi tentativi, quindi ha pensato di forzare una finestra, rompere il vetro ed entrare in casa.
Nell’abitazione ha visto subito Fattaccio. Era riverso per terra, senza conoscenza. Respirava con grande difficoltà. Non ha perso tempo, il maresciallo: ha subito avvisato il 118 e intanto ha messo in atto le manovre rianimatorie. Ha intanto controllato la lingua dell’anziano, che stava ostruendo le vie respiratorie, quindi l’ha messo su un fianco ma Fattaccio non ha ripreso conoscenza.
Quando il 118 è arrivato a Nurachi, sono proseguite le manovre rianimatorie, poi il pensionato (ex infermirere) è stato trasportato all’ospedale San Martino. Qui una tac ha evidenziato che l’uomo aveva subito un ictus abbastanza esteso, anche per via delle tante ore trascorse prima che venisse soccorso.
Le sue condizioni sono gravi, ma senza l’intervento del maresciallo Orgiu, Franco Fattaccio sarebbe sicuramente morto. (si.se.)
