TRAMATZA
Con gli Orro ritorna Sa Spiseddadura
TRAMATZA. Sabato prossimo, a partire dalle 18, nell’azienda agroalimentare e vitivinicola della famiglia Orro, per il terzo anno consecutivo, si rinnova la tradizione di “Sa Spiseddadura”: l’antico...
29 novembre 2017
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TRAMATZA. Sabato prossimo, a partire dalle 18, nell’azienda agroalimentare e vitivinicola della famiglia Orro, per il terzo anno consecutivo, si rinnova la tradizione di “Sa Spiseddadura”: l’antico rito della spillatura della vernaccia, parte integrante di una tradizione dal fascino immutato. Il vino, spillato con una porzione di canna (nel passato scelta da mani esperte) che svolge la funzione di “su piseddu”: la canna, inserita dentro appositi fori praticati nelle botti, consente la spillatura del vino. La festa offrirà l’occasione per scoprire le ricchezze del territorio attraverso una serata, che avrà il vernaccia come ospite d’onore, all’insegna della musica proposta da Talk About Records, con: Andrea Cubeddu, Francesco Piu, Eat Giovanni Gais, Bluesbreakers e, nell’angolo culturale curato dalla rivista Antas, ospiterà lo scrittore e poeta Eliano Cau. L’azienda della famiglia Orro, che recentemente ha tenuto a battesimo “Don Aldo” (un rosso dal gusto forte, ottenuto con uve Nieddera), ultimo nato in cantina, da anni è impegnata nella selezione, confezionamento e commercializzazione di sole produzioni di qualità locali. Sa “Spiseddadura” gode del patrocinio del Comune di Tramatza ed è organizzato in collaborazione con l’etichetta discografica Talk About Records, l’albergo diffuso Antica Dimora del Gruccione di Santu Lussurgiu e il periodico culturale Antas. “Il nostro obiettivo - spiega Davide Orro - è quello di far conoscere, attraverso uno dei vini sardi più noti e apprezzati, il vernaccia, la nostra cultura rurale, trasmettendo i saperi dei nostri anziani alle nuove generazioni del territorio e quindi, nel rispetto della tradizione, stimolare il confronto con le altre piccole realtà locali».
Piero Marongiu
Piero Marongiu