La Nuova Sardegna

CABRAS. È partita da piazza Don Sturzo, è salita in alto potente e decisa e ha raggiunto il cuore di molti la “Canzone per la vita”, dedicata alle persone affette da malattie renali, andata in scena sabato scorso. L’evento, organizzato dal Comitato dei festeggiamenti per Sant’Antonio da Padova in collaborazione con la Pro loco, il Comune, l’Associazione sarda nefropatici e trapiantati Asnet e numerosi sponsor, ha raggiunto ampiamente l’obiettivo che si proponeva: informare, sensibilizzare circa una patologia grave che colpisce un gran numero di persone e ricavare fondi da destinare all’associazione dei nefropatici sardi, presieduta da Giuseppe Canu. «L’iniziativa ha riscosso un grande successo di pubblico – ha detto Stefano Pinna a nome del comitato Sant’Antonio – e questo non può che farci piacere. Ci sembra doveroso ringraziare di cuore tutti quelli che hanno contribuito alla sua realizzazione. A cominciare da Giuliano Marongiu, uomo sensibile e di grande umanità, alla Pro loco, al centro spettacoli di Nino Fais, tutti gli artisti, i medici relatori nel convegno. Un ringraziamento particolare va al comitato per il grande lavoro e a tutti quelli che hanno seguito la manifestazione». (pi.maro.)