comune
Punteruolo rosso, danni continui
Il consigliere comunale Federico chiede chiarimenti al sindaco
09 dicembre 2017
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ORISTANO. A che punto siamo con le operazioni di disinfestazione a abbattimento delle piante malate colpite dal punteruolo rosso?
Lo chiede in una interpellanza al sindaco il consigliere comunale indipendente Francesco Federico.
Il consigliere ricorda come in città siano presenti oltre 1200 palme e cita le diverse ordinanze sindacali che da quattro anni a questa parte hanno disciplinato la lotta contro l’insetto che ammazza le palme o le compromette irreparabilmente, prevedendo anche prescrizioni per i proprietari degli arbusti che devono rispettare un rigido disciplinare per l’abbattimento delle piante compromesse.
Le ordinanze citate prevedono anche l’intervento sostitutivo dell’amministrazione comunale nel caso in cui i privati non possano adempiere per oggettive e certificate difficoltà di carattere economico all’abbattimento e allo smaltimento delle piante (per ciascuna alta alcuni metri il costo finale dell’intervento supera i 500 euro).
Tra gli interventi obbligatori da parte del Comune anche le campagne di trattamenti fitosanitari preventivi, sulla base delle indicazioni del Piano Comunale, sugli esemplari di palma del genere Phoenix di proprietà pubblica oltre che su quelle private nell’area di un chilometro di raggio dal focolaio attivo.
Per questi motivi Federico chiede al sindaco notizie aggiornate sulla diffusione del punteruolo rosso nel patrimonio palmicolo locale e sulle azioni di contrasto in atto.
«La Polizia Municipale sta effettuando in città i previsti controlli sull’esatta osservanza delle prescrizioni obbligatorie, sia per quanto riguarda l’abbattimento che lo smaltimento da parte dei privati? E come si vuole procedere per gli alberi nelle aree comunali?»
Lo chiede in una interpellanza al sindaco il consigliere comunale indipendente Francesco Federico.
Il consigliere ricorda come in città siano presenti oltre 1200 palme e cita le diverse ordinanze sindacali che da quattro anni a questa parte hanno disciplinato la lotta contro l’insetto che ammazza le palme o le compromette irreparabilmente, prevedendo anche prescrizioni per i proprietari degli arbusti che devono rispettare un rigido disciplinare per l’abbattimento delle piante compromesse.
Le ordinanze citate prevedono anche l’intervento sostitutivo dell’amministrazione comunale nel caso in cui i privati non possano adempiere per oggettive e certificate difficoltà di carattere economico all’abbattimento e allo smaltimento delle piante (per ciascuna alta alcuni metri il costo finale dell’intervento supera i 500 euro).
Tra gli interventi obbligatori da parte del Comune anche le campagne di trattamenti fitosanitari preventivi, sulla base delle indicazioni del Piano Comunale, sugli esemplari di palma del genere Phoenix di proprietà pubblica oltre che su quelle private nell’area di un chilometro di raggio dal focolaio attivo.
Per questi motivi Federico chiede al sindaco notizie aggiornate sulla diffusione del punteruolo rosso nel patrimonio palmicolo locale e sulle azioni di contrasto in atto.
«La Polizia Municipale sta effettuando in città i previsti controlli sull’esatta osservanza delle prescrizioni obbligatorie, sia per quanto riguarda l’abbattimento che lo smaltimento da parte dei privati? E come si vuole procedere per gli alberi nelle aree comunali?»
