La Nuova Sardegna

Oristano

L’albero si disfa per beneficenza

Albagiara, le decorazioni fatte da bimbi e anziani vendute per aiutare l’Unicef

14 dicembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





ALBAGIARA. Se per tradizione si attende l’arrivo dell’Epifania prima di ritirare gli addobbi natalizi, per una buona causa si può anche derogare alla regola. Cosi il paese della Marmilla si fa promotore di una bella e singolare iniziativa di solidarietà che vede coinvolti bambini ed anziani pronti a raccogliere fondi da devolvere in beneficenza. “Disfateci l’albero” è il motto e l’invito rivolto ai cittadini per collaborare a questa importante iniziativa. Lo scorso 30 novembre i bambini e gli anziani della Comunità alloggio hanno realizzato insieme delle decorazioni che sono state utilizzate, poi, per addobbare l'albero di Natale. Il 21 dicembre, sarà organizzata una festa in occasione della quale l’albero sarà disfatto e i manufatti realizzati dai ragazzi e dai nonni della Casa di riposo saranno venduti e il ricavato sarà devoluto all’Unicef. «L'auspicio è vendere tutte le decorazioni – scrive l’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Marco Marrocu – al fine di regalare un Natale più sereno ai bambini meno fortunati». Natale dunque di solidarietà ma anche di intrattenimento. Il programma natalizio di Albagiara quest’anno è particolarmente nutrito. In questi giorni è possibile visitare la mostra bibliografica per i piccoli lettori denominata: “Natale è un albero di libri” organizzata in collaborazione con il Centro regionale di documentazione per ragazzi della Provincia di Cagliari. I libri in esposizione sono disponibili per il prestito presso la biblioteca comunale fino al 7 gennaio.

Sabato 16 dicembre, alle 15,30, ci sarà l’allestimento del presepe nel piazzale antistante la parrocchia, mentre alle 17 è in programma nella biblioteca comunale un laboratorio artistico, denominato “Natale in musica – libri da suonare”. Domenica alle 17, al centro di aggregazione sociale, verrà messa in scena la commedia: “Unu malu e s’atru peus” dell’associazione culturale “Centu concas centu berritas”di Nuragus. Infine, il 4 gennaio, alle 16, l’appuntamento per aspettare insieme l’arrivo della Befana; è una festa per grandi e piccini con dolcetti, tombolata e altri giochi.

Ivana Fulghesu

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative