Cantina 4 Mori, amministratori assolti
Marrubiu, cinque componenti del consiglio di amministrazione erano accusati di bancarotta
12 gennaio 2018
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MARRUBIU. Erano state le difficoltà economiche del settore a mandare in crisi la cantina 4 Mori di Marrubiu che terminò la sua attività attorno al 2013, quando, l’ultimo consiglio di amministrazione, in carica fra il 2010 e il 2013, portò i libri in tribunale, chiedendone la liquidazione.
In quei tre anni, però i cinque componenti del Cda, si limitarono ad amministrare una azienda attiva unicamente per pagare gli stipendi agli ultimi tre dipendenti rimasti in forze. Nell’enopolio un tempo piuttosto apprezzato per i suoi prodotti, in quei tre anni non si fece più neppure una goccia di vino e nemmeno ne venne venduto. Nonostante tutto, per il componenti del Consiglio di amministrazione scattò la denuncia per bancarotta. Ieri però al termine del processo a porte chiuse, il Giudice per le udienze preliminari Anne Cecile Pinello, li ha mandati tutti assolti con formula ampia: Simone Scanu, Paolo Perria, Marco Muru, Matteo Marcias e Stefano Manca.
Sono state le relazioni contabili del commissario liquidatore, Giorgio Ibba, e della commercialista, Elena Loddo, a chiarire che non vi fu dolo da parte dei cinque imputati, difesi dagli avvocati Andrea D’Andrea e Antonello Perria, ma che gli amministratori agirono con la massima trasparenza. Di più: dai libri contabili è emerso che i cinque amministratori non percepirono mai alcun compenso dalla cantina, le cui sorti dipendevano da responsabilità pregresse, delle quali l’ultimo Cda non poteva essere imputato.
Il giudice, quindi, alla luce delle risultanze emerse, ha deciso di assolvere tutti e cinque gli imputati, chiudendo così un’altra pagina della storia della cantina 4 Mori di Marrubiu.
In quei tre anni, però i cinque componenti del Cda, si limitarono ad amministrare una azienda attiva unicamente per pagare gli stipendi agli ultimi tre dipendenti rimasti in forze. Nell’enopolio un tempo piuttosto apprezzato per i suoi prodotti, in quei tre anni non si fece più neppure una goccia di vino e nemmeno ne venne venduto. Nonostante tutto, per il componenti del Consiglio di amministrazione scattò la denuncia per bancarotta. Ieri però al termine del processo a porte chiuse, il Giudice per le udienze preliminari Anne Cecile Pinello, li ha mandati tutti assolti con formula ampia: Simone Scanu, Paolo Perria, Marco Muru, Matteo Marcias e Stefano Manca.
Sono state le relazioni contabili del commissario liquidatore, Giorgio Ibba, e della commercialista, Elena Loddo, a chiarire che non vi fu dolo da parte dei cinque imputati, difesi dagli avvocati Andrea D’Andrea e Antonello Perria, ma che gli amministratori agirono con la massima trasparenza. Di più: dai libri contabili è emerso che i cinque amministratori non percepirono mai alcun compenso dalla cantina, le cui sorti dipendevano da responsabilità pregresse, delle quali l’ultimo Cda non poteva essere imputato.
Il giudice, quindi, alla luce delle risultanze emerse, ha deciso di assolvere tutti e cinque gli imputati, chiudendo così un’altra pagina della storia della cantina 4 Mori di Marrubiu.
