La Nuova Sardegna

GHILARZA. L’altra faccia della medaglia dei comportamenti poco ortodossi al volante o in generale contrari alle norme del codice stradale è un tesoretto che i Comuni possono spendere per potenziare il servizio di polizia municipale o per migliorare le condizioni della viabilità urbana. A Ghilarza si stimano entrate pari a seimila euro derivanti dalle sanzioni amministrative comminate per le infrazioni al codice stradale da parte di automobilisti locali o di passaggio. Riguardo alla quota vincolata per legge l’amministrazione comunale ha già ben chiaro in quali percentuali ripartire le somme da utilizzare nella realizzazione delle attività prescritte dalla normativa. Nell’ultima seduta la giunta locale ha ripartito in tre quote la metà del totale riservando 1500 euro agli interventi di sistemazione di fondi e manti stradali, nonché all’ammodernamento, al potenziamento e alla manutenzione delle barriere. Per supportare le funzioni dell’ufficio di polizia locale e l’attività di controllo in materia di circolazione stradale saranno spesi, invece, 750 euro. Identica cifra l’esecutivo ha destinato alla sostituzione e alla manutenzione della segnaletica verticale e orizzontale. Anche a Norbello la pratica è stata liquidata nei giorni scorsi. In questo caso le proiezioni basate sugli introiti del 2017 si attestano sui duemila euro, il 75 per cento dei quali assegnati alla manutenzione della segnaletica stradale. (mac)