paulilatino
Casa Sedda diventa comunale
Diventerà uno spazio a disposizione degli anziani del paese
04 febbraio 2018
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PAULILATINO. Il patrimonio immobiliare del Comune si arricchisce di un nuovo bene. L’ente locale entrerà presto in possesso di Casa Sedda, un’abitazione privata situata in via Cannelles.
Alla fine del 2017 gli eredi Sedda avevano espresso la volontà di cedere gratuitamente l’edificio e pochi giorni fa la proposta è stata accolta dalla giunta con un atto pubblico. L’accettazione definitiva è comunque condizionata dalla verifica di fattibilità della donazione, che sarà formalizzata una volta accertata la continuità delle trascrizioni delle visure catastali effettuate negli ultimi vent’anni e dopo aver esaminato tutta la documentazione attestante la proprietà dello stabile.
Espletata quella che si annuncia essere una formalità, l’amministrazione paulese potrà avviare tutte le procedure per l’acquisizione dell’immobile, che in quanto frutto di donazione non contempla contropartite di sorta a favore dei donatori.
Ad avvantaggiarsene sarà la comunità, perché con ogni probabilità l’edificio avrà un’utilità sociale.
«Per la propria ubicazione a fianco del Centro anziani ben si presta a un utilizzo con finalità pubbliche», sono le considerazioni fatte dalla giunta, che vede nella struttura una possibilità in più per attuare programmi a favore della collettività, «come lo sviluppo e la riorganizzazione del Centro Anziani o la disponibilità di spazi esterni collegati allo stesso».
Maria Antonietta Cossu
Alla fine del 2017 gli eredi Sedda avevano espresso la volontà di cedere gratuitamente l’edificio e pochi giorni fa la proposta è stata accolta dalla giunta con un atto pubblico. L’accettazione definitiva è comunque condizionata dalla verifica di fattibilità della donazione, che sarà formalizzata una volta accertata la continuità delle trascrizioni delle visure catastali effettuate negli ultimi vent’anni e dopo aver esaminato tutta la documentazione attestante la proprietà dello stabile.
Espletata quella che si annuncia essere una formalità, l’amministrazione paulese potrà avviare tutte le procedure per l’acquisizione dell’immobile, che in quanto frutto di donazione non contempla contropartite di sorta a favore dei donatori.
Ad avvantaggiarsene sarà la comunità, perché con ogni probabilità l’edificio avrà un’utilità sociale.
«Per la propria ubicazione a fianco del Centro anziani ben si presta a un utilizzo con finalità pubbliche», sono le considerazioni fatte dalla giunta, che vede nella struttura una possibilità in più per attuare programmi a favore della collettività, «come lo sviluppo e la riorganizzazione del Centro Anziani o la disponibilità di spazi esterni collegati allo stesso».
Maria Antonietta Cossu
