La Nuova Sardegna

GHILARZA. Il Comune mette in vendita una parte del suo patrimonio immobiliare per dare ossigeno alle casse pubbliche. Nel piano delle alienazioni messo a punto sono stati inseriti una decina di terreni agricoli, sei lotti Pip e sette settori della zona residenziale. Gli introiti più rilevanti sono attesi dalla vendita dei terreni, che sulla base della stima dovrebbero fruttare più di 274mila euro. Attraverso i bandi di gara saranno cedute, inoltre, diverse aree fabbricabili distribuite tra le lottizzazioni di Onnigaza e Burecco. Nella zona di edilizia economica residenziale pubblica sono disponibili tre lotti del valore complessivo di 43mila, mentre salgono a quattro le aree in vendita a Onnigaza, dalle quali si conta di ricavare 65mila euro. Altra potenziale fonte di ricavi è l’area degli insediamenti produttivi, per la quale sono state stimate entrate per un valore di 157.600 euro. Nel piano delle alienazioni rientrano anche due terreni nel novenario di Trempu. Sul più piccolo sorge un muristene della Chiesa, che intende cederlo al comitato. Per regolarizzare la pratica l’ istituzione religiosa dovrà però attendere che il Comune venda la sua proprietà.(mac)