La Nuova Sardegna

Oristano

la mostra nei palazzi storici 

Il mondo produttivo in pista con la rassegna Mediterranea

Il mondo produttivo in pista con la rassegna Mediterranea

ORISTANO. Non solo stelle e sabbia. Non solo via Duomo e via Mazzini. Sartiglia è anche tanto altro, come ad esempio la rassegna Mediterranea che ieri mattina è stata inaugurata dal prefetto Giuseppe...

11 febbraio 2018
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ORISTANO. Non solo stelle e sabbia. Non solo via Duomo e via Mazzini. Sartiglia è anche tanto altro, come ad esempio la rassegna Mediterranea che ieri mattina è stata inaugurata dal prefetto Giuseppe Guetta. Promossa dalla Camera di Commercio, la rassegna è giunta alla diciottesima edizione e a fare gli onori di casa nella giornata inaugurale alla quale hanno partecipato numerose autorità è stato il presidente Nando Faedda assieme al segretario generale Enrico Massidda. Mediterranea che mette in vetrina le produzioni dell’artigianato artistico e dell’agroalimentare di qualità è ospitata nelle sale dello storico Palazzo Arcais nella via Dritta degli oristanesi – in realtà Corso Umberto–, nei locali dell’Ufficio turistico provinciale in piazza Eleonora, nel Palazzo Sanna Paderi e nel Teatro San Martino in via Ciutadella de Menorca. Già ieri le visite sono state numerose, ma ovviamente si attende la massima affluenza in nei tre giorni di Sartiglia. Da oggi sino a martedì, che è l’ultimo giorno di apertura, si potrà accedere alla mostra realizzata in collaborazione con la Regione, la Provincia, il Comune e la Fondazione Sa Sartiglia, dalle 10 alle 20 con ingresso libero.

L’accoppiata Mediterranea-Sartiglia è ormai consolidata anche perché la capacità di fare da catalizzatore da parte della Sartiglia offre inevitabilmente dei vantaggi a chi sceglie di esporre le proprie produzioni dell’artigianato e dell’agroalimentare.

A ciascun palazzo è stato assegnato un tema espositivo: a Palazzo Arcais trovano spazio le produzioni di dodici aziende dell’agroalimentare e un’azienda del settore del legno, mentre in nella sede dell’Ufficio turistico quattro aziende metteranno in mostra le produzioni della ceramica, dei gioielli e della lavorazione della pietra. Palazzo Sanna Paderi offre i suoi spazi alle aziende dell’agroalimentare e del settore tessile, mentre poco più in là al Teatro San Martino la vetrina è per tre aziende del legno, del cuoio e della pietra, sei aziende del tessile, due aziende del settore dei gioielli, un’azienda del vetro e una che opera nel settore dei saponi.

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