La Nuova Sardegna

Oristano

CABRAS 

Barche oltre i dodici metri dentro l’Amp fino a dicembre

CABRAS. Grazie alla deroga (definita a carattere “eccezionale”) accordata dal Ministero dell’Ambiente, i proprietari delle 13 imbarcazioni di lunghezza superiore ai 12 metri potranno esercitare la...

16 febbraio 2018
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CABRAS. Grazie alla deroga (definita a carattere “eccezionale”) accordata dal Ministero dell’Ambiente, i proprietari delle 13 imbarcazioni di lunghezza superiore ai 12 metri potranno esercitare la pesca professionale all’interno dell’Area marina protetta fino al prossimo 31 dicembre. L’incontro si è tenuto ieri mattina a Roma e ha dato l’esito auspicato dal sindaco Cristiano Carrus e dai pescatori. Il confronto tra Carrus, accompagnato dal direttore dell’Amp Giorgio Massaro, e il direttore generale del Ministero, è durato oltre due ore ma alla fine ha dato il risultato sperato. Carrus e Massaro hanno perorato le esigenze dei pescatori, dietro i quali ci sono famiglie da mantenere. La mancata concessione della deroga e il perdurare del divieto, infatti, avrebbe causato gravissime conseguenze a tutto il comparto della pesca professionale, e a pagare il prezzo più alto sarebbero state proprio le famiglie che di quel lavoro vivono. «L'incontro si è chiuso dopo un confronto a tratti molto serrato - commentano il sindaco Cristiano Carrus e il direttore dell’Amp Giorgio Massaro –, utile però, a convincere il Ministero ad accettare le nostre richieste, e si è concluso con la concessione di una specifica deroga fino al prossimo 31 dicembre. Si tratta di un risultato importantissimo, conquistato grazie al lavoro svolto in sinergia con i pescatori, le associazioni e lo stesso ministero dell’Ambiente, i cui tecnici si sono sempre resi disponibili ad affrontare tematiche cosi importanti e delicate per il nostro territorio. La deroga – concludono Carrus e Massaro – riveste carattere di eccezionalità e servirà per lavorare, tutti insieme, formulando proposte concrete alla soluzione definitiva. La deroga arriverà nei prossimi giorni, e solo dopo che l’Amp avrà concesso le autorizzazioni le barche potranno operare senza ulteriori problemi». Durante l'incontro le parti hanno convenuto circa la necessità di rendere più efficaci i controlli a garanzia degli impegni richiesti al settore della pesca. Tali azioni, è stato sottolineato, saranno supportate da specifiche campagne di sensibilizzazione verso l'importanza della scelta di modelli di gestione sostenibile delle risorse a tutti i livelli.

Piero Marongiu

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