La Nuova Sardegna

ORISTANO. Una disattenzione avrebbe potuto avere esiti gravissimi, ma un fornello del gas dimenticato acceso ha provocato sì il ferimento di un uomo senza però metterlo in pericolo di vita. È accaduto ieri, in via Martiri del Risorgimento, la via principale di Silì, dove Franco Armas, pensionato, vive con la moglie. L’uomo è rimasto ustionato mentre cercava di spegnere le fiamme provocate proprio da un fornello di un cucinino allestito in un locale nel retro della casa. L’intervento dei Vigili del fuoco è servito per mettere in sicurezza il locale, dove c’erano due bombole a gas, e per attivare i soccorsi del 118 che si sono presi cura di Franco Armas e lo hanno trasportato all’ospedale San Martino di Oristano.

Tutto è successo al pomeriggio ed è la riproduzione fedele di quanto accade in molte case, soprattutto quelle che dispongono di un cortiletto con annesso cucinino. Questo ambiente viene spesso utilizzato per cotture particolarmente fastidiose, come ad esempio le fritture. E così è stato ieri mattina. La moglie di Armas ha messo un pentolino con l’olio sul gas, lo ha acceso e ha fritto per il pranzo. La cucina è collegata a due bombole: con tutta probabilità, quando ha concluso la frittura, la donna ha chiuso il rubinetto del gas sbagliando bombola; ossia, la bombola che alimentava il fornello è rimasta aperta e il fuoco sotto la pentola acceso.

Mentre i coniugi sono rientrati in casa, il fornello ha continuato ad scaldare l’olio che ha finito per consumarsi. La pentola ha preso fuoco, e le fiamme si sono estese al tubo del gas e quindi al cucinino.

A quel punto dall’interno della casa ci si è accorti delle fiamme. Franco Armas è andato nel cortile e ha provato a spegnere le fiamme ma è stato investito dal fuoco. Subito sono stati avvisati i pompieri e quindi il 118. Il pensionato ha riportato alcune ustioni ed è stato quindi trasportato all’ospedale.

I vigili anno spento l’incendio e raffreddato le due bombole, che sono state messe in sicurezza.(si.se.)