La Nuova Sardegna

Oristano

NARBOLIA 

Via al pagamento degli arretrati alla ditta dei rifiuti

di Piero Marongiu

NARBOLIA. Nei giorni scorsi il Comune, da poco più di un mese retto dal commissario straordinario Salvatore Bellisai, ha emesso i mandati per il pagamento delle fatture arretrate in favore della Team...

27 aprile 2018
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NARBOLIA. Nei giorni scorsi il Comune, da poco più di un mese retto dal commissario straordinario Salvatore Bellisai, ha emesso i mandati per il pagamento delle fatture arretrate in favore della Team 3R, l’impresa che svolge il servizio di ritiro dei rifiuti solidi urbani. Salvatore Bellisai, in carica dal 28 marzo, appena preso possesso dell’incarico che terrà fino alle prossime elezioni amministrative previste per il 10 di giugno, ha subito individuato le priorità rimaste sul tavolo dopo le dimissioni della sindaca Maria Giovanna Pisanu e della sua giunta, e si è adoperato per portarle a compimento.

Una di quelle più spinose riguardava certamente la situazione relativa ai tre operai della ditta Team 3R, che da sei mesi circa non ricevevano lo stipendio. Tutto dipendeva dallo sblocco dei debiti fuori bilancio, cosa che il commissario ha fatto appena una settimana dopo il suo insediamento. Prima del suo arrivo la vertenza con l’impresa appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti era arrivata più volte davanti al prefetto Giuseppe Guetta, che si era adoperato per risolverla anche nell’ambito della conciliazione richiesta dal sindacato.

Con l’emissione delle fatture, l’impresa Team 3R non potrà più negare il saldo delle competenze arretrate da corrispondere ai tre operai. I quali si aspettano di ricevere entro breve tempo quanto loro dovuto. I primi a essere soddisfatti delle azioni portate a termine dal commissario, che prima di mettere in pagamento le fatture in favore della Team 3R ha richiesto garanzie circa il pagamento delle competenze al personale da essa dipendente, sono proprio i tre operai. Questi, nonostante le difficoltà incontrate da settembre scorso, non hanno mai interrotto il servizio. Sulla risoluzione definitiva della vicenda, però mostrano ancora qualche riserva e molta prudenza. «Prima di parlare attendiamo che arrivino i nostri stipendi», si limitano a osservare. E non potrebbe essere altrimenti, visto che di promesse negli ultimi mesi i tre operai ne hanno ricevuto molte, ma dopo le promesse i soldi arretrati non sono mai arrivati. «Speriamo sia la volta buona», dicono.

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