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Campeggio comunale, l’amministrazione discute sul suo futuro

NORBELLO. In un momento storico come quello vissuto dai Paesi che si trovano sulle rotte dei migranti, è pensabile un ritorno all'originaria destinazione d'uso per il centro di accoglienza di...

22 maggio 2018
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NORBELLO. In un momento storico come quello vissuto dai Paesi che si trovano sulle rotte dei migranti, è pensabile un ritorno all'originaria destinazione d'uso per il centro di accoglienza di Norbello? Se lo domanda l'amministrazione, che sul terreno della discussione vuole portare i cittadini, gli attori sociali ed economici della comunità.

Il nodo della questione ruota attorno al futuro del campeggio Nuraghe Ruiu, anche se bisognerà attendere le indicazioni del nuovo governo nazionale per capire quanto e se le politiche dell'accoglienza siano derogabili rispetto a scelte locali orientate in altra direzione.

Da sei anni la struttura di Sant'Ignazio offre un riparo sicuro ai cittadini stranieri che fuggono da situazioni drammatiche, ma nel 2019 scadranno i termini della concessione e chi amministra il paese si chiede se siano percorribili anche altre strade per la struttura ricettiva.

L'interrogativo sarà sottoposto alla popolazione nell' assemblea in programma sabato alle 18 nell'aula consiliare. «Norbello è una realtà importante nel settore dell’accoglienza; ha dato un contributo rilevante all'emergenza immigrazione e dunque riteniamo sia importante aprire una riflessione con tutte le componenti della società locale a prescindere dalle posizioni di chiunque», ha spiegato il sindaco Matteo Manca precisando che sarà un momento di confronto e di ascolto.

«Si tratta di argomenti e scelte che non possono essere calati dall'alto perché interessano la collettività, pertanto è necessario – conclude – aprire un dialogo». (mac)

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