L’anfiteatro di Tharros pronto per la prima
di Simonetta Selloni
Cabras, lunedì la struttura nella terrazza naturale sul golfo ospita il concerto di Fresu e Sollima
23 giugno 2018
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CABRAS. Il privilegio di affacciarsi su un mondo di storia, cultura, natura; e accanto, l’altro privilegio, quello di ascoltare Paolo Fresu e Giovanni Sollima, il primo trombettista jazz di fama mondiale, il secondo violoncellista siciliano conosciuto in tutto il globo, accompagnati dall’Orchestra da Camera di Perugia. Il privilegio di assistere alle suggestioni di questi intrecci lo avranno i 1200 spettatori che affolleranno la prima serata con la quale, lunedì alle 21.30, l’anfiteatro hi-tech con vista sul Sinis sarà inaugurato, con il concerto organizzato dall’associazione Dromos. Il concerto di Fresu e Sollima fa parte del progetto “Two Islands”, due isole, Sardegna e Sicilia appunto; e quale migliore luogo, di immersione totale nella storia e negli scenari che il pendio offre, una terrazza sul mare, incastonata tra le rovine della città punico-romana di Tharros.
L’anfiteatro è il compimento di un percorso architettonico ambizioso reso possibile dai finanziamenti regionali di Culture Lab. La struttura è amovibile, i posti a sedere sono 1000 e 200 in piedi: per il concerto di lunedì è praticamente tutto esaurito. Il 12 agosto, ci sarà Ermal Meta.
All’anfiteatro si arriverà percorrendo la pavimentazione romana, tra pezzi di storia e i profumi mediterranei. Ci sarà il tempo di godersi il viaggio. Poi, sarà la musica a trasportare i sensi per un mare che racconta antiche vicende di popoli e approdi.
L’anfiteatro è il compimento di un percorso architettonico ambizioso reso possibile dai finanziamenti regionali di Culture Lab. La struttura è amovibile, i posti a sedere sono 1000 e 200 in piedi: per il concerto di lunedì è praticamente tutto esaurito. Il 12 agosto, ci sarà Ermal Meta.
All’anfiteatro si arriverà percorrendo la pavimentazione romana, tra pezzi di storia e i profumi mediterranei. Ci sarà il tempo di godersi il viaggio. Poi, sarà la musica a trasportare i sensi per un mare che racconta antiche vicende di popoli e approdi.