Sedilo, la carta d’identità “solidale” per la donazione di organi
di NIicola Podda
SEDILO. “Donare è un atto di generosità e di solidarietà umana, che a noi non costa niente ma può contribuire a salvare la vita di molti”.È il messaggio pubblicato sul sito ufficiale del Comune...
24 giugno 2018
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SEDILO. “Donare è un atto di generosità e di solidarietà umana, che a noi non costa niente ma può contribuire a salvare la vita di molti”.
È il messaggio pubblicato sul sito ufficiale del Comune unitamente alle modalità con cui esprimere l'assenso o il diniego all'espianto di organi e tessuti. Il servizio è attivo da pochi giorni all'ufficio anagrafe, dove i cittadini che devono richiedere il rilascio o il rinnovo del documento di riconoscimento potranno scegliere di segnalare al Sistema informativo trapianti la volontà in caso di morte cerebrale.
Un gesto di grande sensibilità che assicura la guarigione delle persone affette da gravi patologie o una qualità di vita migliore .
“Il trapianto – si legge ancora nell'informativa dell'ente – è la più efficace e valida terapia per molti pazienti con gravissime malattie: spesso può essere un salvavita, in altri casi migliora sensibilmente la qualità dell'esistenza”.
I cittadini che richiederanno il servizio indicheranno su un modulo prestampato la volontà o il diniego all'espianto di organi e tessuti. La loro dichiarazione sarà registrata nel Sit, il Sistema informativo trapianti e contemporaneamente nelle banche dati dei centri regionali, accessibili e consultabili dagli organismi autorizzati in tempi rapidi, laddove il tempo è un fattore vitale.
Negli stessi giorni è stato attivato il servizio per l'emissione della carta d'identità elettronica, che potrà essere richiesta in Comune e sarà poi spedita a domicilio dal ministero degli Interni. Il formato cartaceo già in possesso dei cittadini avrà validità sino alla naturale scadenza. La novità è stata già introdotta in diversi Comuni, tra i quali Busachi, Ghilarza e Norbello.
Maria Antonietta Cossu
È il messaggio pubblicato sul sito ufficiale del Comune unitamente alle modalità con cui esprimere l'assenso o il diniego all'espianto di organi e tessuti. Il servizio è attivo da pochi giorni all'ufficio anagrafe, dove i cittadini che devono richiedere il rilascio o il rinnovo del documento di riconoscimento potranno scegliere di segnalare al Sistema informativo trapianti la volontà in caso di morte cerebrale.
Un gesto di grande sensibilità che assicura la guarigione delle persone affette da gravi patologie o una qualità di vita migliore .
“Il trapianto – si legge ancora nell'informativa dell'ente – è la più efficace e valida terapia per molti pazienti con gravissime malattie: spesso può essere un salvavita, in altri casi migliora sensibilmente la qualità dell'esistenza”.
I cittadini che richiederanno il servizio indicheranno su un modulo prestampato la volontà o il diniego all'espianto di organi e tessuti. La loro dichiarazione sarà registrata nel Sit, il Sistema informativo trapianti e contemporaneamente nelle banche dati dei centri regionali, accessibili e consultabili dagli organismi autorizzati in tempi rapidi, laddove il tempo è un fattore vitale.
Negli stessi giorni è stato attivato il servizio per l'emissione della carta d'identità elettronica, che potrà essere richiesta in Comune e sarà poi spedita a domicilio dal ministero degli Interni. Il formato cartaceo già in possesso dei cittadini avrà validità sino alla naturale scadenza. La novità è stata già introdotta in diversi Comuni, tra i quali Busachi, Ghilarza e Norbello.
Maria Antonietta Cossu
