comune
L’Informacittà trasloca, Sanna (Pd) contro la giunta
ORISTANO. Dopo anni di attesa, l’Informacittà ha finalmente cambiato sede. Da oggi il servizio, fino a ieri ospitato in Piazza Eleonora, al piano terra di Palazzo Campus Colonna, è stato trasferito...
28 giugno 2018
2 MINUTI DI LETTURA
ORISTANO. Dopo anni di attesa, l’Informacittà ha finalmente cambiato sede. Da oggi il servizio, fino a ieri ospitato in Piazza Eleonora, al piano terra di Palazzo Campus Colonna, è stato trasferito nel palazzo ex sede del regio Liceo, in vico Episcopio, all’angolo con piazza Manno. Amministratori soddisfatti: «Diamo uno spazio adeguato a uno dei servizi più utili e apprezzati dai cittadini», spiega in una nota, il sindaco Andrea Lutzu. «Da anni l’Informacittà occupava un locale scomodo e inadeguato – prosegue il primo cittadino – conclusi i lavori di adeguamento dei locali di vico Episcopio, gli operatori della struttura potranno utilizzare una sede idonea nella quale poter svolgere al meglio l’attività di comunicazione che da decenni svolgono con grande professionalità, utilità e apprezzamento da parte dei cittadini».
L’assessore ai servizi sociali Francesco Pinna spiega come la scelta di trasferire l’intera struttura, cui fanno riferimento anche tantissimi stranieri (il servizio garantisce infatti la presenza costante di un mediatore culturale) in altri locali sia stata praticamente obbligata.
«Adeguare i locali di Palazzo Campus Colonna era praticamente impossibile e questo comportava grossi disagi soprattutto ad anziani e disabili: la scalinata presente all’ingresso costituisce infatti una barriera architettonica che non può essere eliminata». Il Comune, si chiarisce inoltre come «l’apertura dell’Informacittà nei locali di Vico Episcopio, gli stessi dove da tempo si sono trasferiti diversi uffici comunali, non creerà alcun problema alla scuola media numero 1 di Piazza Manno che potrà svolgere la sua attività senza interferenze.
Sul trasferimento del servizio interviene però l’ex assessore ai Lavori pubblici della giunta Tendas, Efisio Sanna: «È incredibile la mistificazione della realtà dei fatti da parte della giunta Lutzu. Quei lavori li ha fatti il mio assessorato, e a noi si deve la sensibilità e l’intuizione di trasferirli al primo piano per andare incontro all’utenza. Alla conclusione dei lavori mancava solo il cablaggio, quindi, più che vantare meriti che non hanno, dovrebbero riconoscere il demerito di aver attuato il trasferimento con tanto ritardo».(m.c.)
L’assessore ai servizi sociali Francesco Pinna spiega come la scelta di trasferire l’intera struttura, cui fanno riferimento anche tantissimi stranieri (il servizio garantisce infatti la presenza costante di un mediatore culturale) in altri locali sia stata praticamente obbligata.
«Adeguare i locali di Palazzo Campus Colonna era praticamente impossibile e questo comportava grossi disagi soprattutto ad anziani e disabili: la scalinata presente all’ingresso costituisce infatti una barriera architettonica che non può essere eliminata». Il Comune, si chiarisce inoltre come «l’apertura dell’Informacittà nei locali di Vico Episcopio, gli stessi dove da tempo si sono trasferiti diversi uffici comunali, non creerà alcun problema alla scuola media numero 1 di Piazza Manno che potrà svolgere la sua attività senza interferenze.
Sul trasferimento del servizio interviene però l’ex assessore ai Lavori pubblici della giunta Tendas, Efisio Sanna: «È incredibile la mistificazione della realtà dei fatti da parte della giunta Lutzu. Quei lavori li ha fatti il mio assessorato, e a noi si deve la sensibilità e l’intuizione di trasferirli al primo piano per andare incontro all’utenza. Alla conclusione dei lavori mancava solo il cablaggio, quindi, più che vantare meriti che non hanno, dovrebbero riconoscere il demerito di aver attuato il trasferimento con tanto ritardo».(m.c.)
