SEDILO
Ardia, le prove con brivido cade e si rialza la terza pandela
di Maria Antonietta Cossu
SEDILO. Il coraggio sta nel rimontare a cavallo dopo una caduta. E così ha fatto ieri Graziano Salaris, terza pandela dell'Ardia, nelle prove che introducono alla temeraria corsa in onore di San...
30 giugno 2018
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SEDILO. Il coraggio sta nel rimontare a cavallo dopo una caduta. E così ha fatto ieri Graziano Salaris, terza pandela dell'Ardia, nelle prove che introducono alla temeraria corsa in onore di San Costantino. I tre vessiliferi si sono presentati a Su Frontigheddu alle 19,20. Sul ciglio del percorso e sugli spalti naturali dell'anfiteatro di San Costantino si erano già assiepate centinaia di persone per assistere alla cavalcata del terzetto chiamato a guidare il corteo equestre nella rappresentazione dell'epico scontro tra l'esercito di Costantino e le milizie di Massenzio. Una manciata di minuti per visualizzare il percorso e la prima pandela Luciano Putzulu ha dato lo sproneal suo cavallo. Antonio Porcu e Graziano Salaris si sono lanciati alle sue spalle tenendo l'andatura impressa dal condottiero. Un percorso lungo e impervio bruciato in pochi attimi. Il fuori programma con brivido è accaduto appena ripresa la corsa dal santuario verso sa Muredda, mentre Graziano Salaris piegava a destra del sagrato. Il suo destriero è scivolato su un fianco, ma cavaliere e animale si sono subito rialzati proseguendo la corsa. Il controllo del veterinario e poi la ripartenza. I cavalieri non hanno perduto né la calma né il sorriso. «Va tutto bene», ha rassicurato la terza pandela. «Salvo quell'incidente le prove sono andate bene, speriamo vadano anche meglio all'Ardia», ha chiosato il capocorsa Luciano Putzulu. Venerdì la grande corsa, celebrata anche da Sgarbi in un post.