La Nuova Sardegna

Oristano

il progetto 

Carcere militare: si sbloccano le procedure per i lavori

ORISTANO. L’ex carcere militare, situato in una traversa di via Ghilarza, è abbandonato da decenni e l’iter per la sua riqualificazione è iniziato ormai quattordici anni fa, quando il Comune ottenne...

06 agosto 2018
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ORISTANO. L’ex carcere militare, situato in una traversa di via Ghilarza, è abbandonato da decenni e l’iter per la sua riqualificazione è iniziato ormai quattordici anni fa, quando il Comune ottenne un finanziamento regionale che decise di impiegare in parte nella riqualificazione del complesso. Oltre alla normale lentezza che caratterizza il percorso delle opere pubbliche, si mise di mezzo anche la rescissione del contratto per le inadempienze della prima azienda che aveva ottenuto l’appalto, con una spesa preventivata di più di 1 milione. Ora però la situazione sembra essersi sbloccata definitivamente. Se si osserva l’area non si direbbe, perché le erbacce sono talmente alte che a mala pena si intravedono i tre capannoni che un tempo ospitavano le celle. Lo stabile che si affaccia sulla strada è invece irrimediabilmente compromesso, tanto che, appena la Soprintendenza darà il via libera è molto probabile che si proceda alla sua demolizione. Lavori in corso non ce ne sono dunque, ma ci sono i lavori degli uffici che nei prossimi giorni dovrebbero dare il via libera alla pubblicazione del progetto esecutivo per il recupero dell’area. Una prima tranche di lavori, che riguarda uno dei tre capannoni e i corridoi che li collegheranno, è già stata finanziata all'interno del piano Oristano Est e il progetto esecutivo è disponibile da un anno sul sito del Comune: si tratta del completamento dei lavori che erano stati interrotti nel 2012 in uno dei tre capannoni, interventi di recupero, senza particolari innovazioni strutturali, se si esclude la realizzazione di due corridoi che collegheranno i tre capannoni.

La seconda tranche invece ha ricevuto il primo via libera negli ultimi giorni, quando l'ufficio Lavori pubblici del Comune ha dato avvio al percorso che dovrebbe portare, a breve, alla pubblicazione del progetto definitivo.

Davide Pinna

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