La Nuova Sardegna

ORISTANO. Tre giorni all’alba: quella che vedrà una nuova collocazione per il mercatino. Da martedì infatti i circa trentacinque banchi di frutta e verdura, abbigliamento, scarpe e utensileria di via Aristana e via Arborea, si sposteranno in via Ugone III e via Palmas, per lasciare spazio ai lavori di sistemazione del manto stradale e di adeguamento, anche in termini di posteggi, dell’area che da decenni ospita le bancarelle. È un trasloco imminente e obbligato e, nonostante i metri da percorrere per arrivare alla nuova collocazione temporanea siano davvero pochi, esercenti, residenti e fruitori si aspettano anche un bel trambusto in termini di spazi e sicurezza. Se è vero infatti che via Palmas è la via in cui si affaccia una parte del mercatino stanziato in via Arborea, è altrettanto vero che quel tratto di strada che confluisce in via Ugone III sembra al comitato troppo angusto per i posteggi e poco sicuri qualora si dovesse verificare un’emergenza.

Un vero e proprio tappo, spiegano, che chiuderebbe per mezza giornata la circolazione da via Carbonia e via Messina e da via Iglesias. Tutte perplessità – ricordano gli ambulanti – espresse anche nell'ultima riunione tra proprietari dei banchi e amministrazione comunale, avvenuta martedì scorso, per le quali però, oltre a una serie di rassicurazioni, non si è riusciti a trovare alternativa condivisa. Intanto, nelle due vie interessate dall'imminente trasferimento, tra una selva di automobili parcheggiate e veicoli in transito, spuntano i cartelli con l'ordinanza della polizia municipale che impone di divieto di sosta da martedì e sino a fine esigenze.