La Nuova Sardegna

ORISTANO. Mail e messaggi stanno velocemente soppiantando la corrispondenza ordinaria, e nei canali tradizionali, ossia le Poste, ormai si incardina l’e-commerce. Poste Italiane si adegua di conseguenza, e lo fa espandendo la nuova organizzazione che affida ai portalettere la consegna dei pacchi, seguendo il collaudato canale dei recapiti. Già partita nelle province di Cagliari (a giugno) e Nuoro (fine luglio), dal 10 settembre anche Oristano e provincia possono contare sulla nuova organizzazione “Joint Delivery”. Si tratta di una rete di recapito che prevede anche la consegna al pomeriggio e nel fine settimana, in tempi velocissimi: il 90 per cento delle consegne entro un giorno. «L’e-commerce sta diventando una realtà crescente con uno sviluppo notevole, che le proiezioni ci dicono destinata ad aumentare», sottolinea Roberta Pierantoni, responsabile del servizio di recapito nell’isola.Poste Italiane ha sottoscritto importanti accordi con alcuni dei colossi dell’e-commerce, per i quali puntalità e sicurezza sono criteri fondanti.

Il fatto che le consegne ora possano avvenire anche al pomeriggio è un altro modo per assecondare le richieste dei cittadini che al mattino sono al lavoro. Gli utenti che spediscono, potranno consegnare i pacchi fino alle 19.45. L’orario di consegna invece è esteso fino alle 21. Sul punto, Poste Italiane ha sottoscritto un accordo con i sindacati per rinnovare il servizio di consegna. Uno degli aspetti, ad esempio, sarà l’introduzione delle auto che sostituiranno le moto, meno pratiche e meno sicure per il trasporto dei pacchi.

Dal 2005 al 2017 la corrispondenza ordinaria si è dimezzata. Si prevede che i prodotti dell’e-commerce cresceranno del 20 per cento entro il 2022. A Oristano, la copertura terriritoriale viene garantita dal centro di distribuzione in via Romagna. In provincia, le abitazioni raggiunte dai portalettere sono 71mila, per complessivi 67mila numeri civici, 5mila negozi e duemila uffici.(si.se.)