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«Quell’istituto non è sicuro» I genitori si rivolgono al sindaco

BOSA. Un gruppo di genitori ha firmato una petizione all’indirizzo del sindaco Luigi Mastino e della giunta comunale, inviata per conoscenza anche al dirigente scolastico, nella quale si chiede di...

05 ottobre 2018
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BOSA. Un gruppo di genitori ha firmato una petizione all’indirizzo del sindaco Luigi Mastino e della giunta comunale, inviata per conoscenza anche al dirigente scolastico, nella quale si chiede di conoscere la situazione dello stabile della ex scuola media numero 2, frequentata dagli alunni in attesa della fine dei lavori nel plesso della scuola media G. Pala, dove sono in corso lavori. «Incontrerò i genitori lunedì alle 11», ha detto il sindaco. Dopo una interpellanza ampiamente discussa in consiglio comunale e nei giorni scorsi la nota del gruppo Aldo Moro, sulla scrivania del sindaco Luigi Mastino è arrivata la petizione firmata da numerosi genitori dei ragazzi che frequentano il plesso della ex scuola media numero 2, individuato come temporanea sede per le lezioni in attesa della fine dei lavori alla numero 1, prevista (se tutto andrà per il meglio) per dicembre. Per i genitori lo stabile che si affaccia sul viale Alghero, rimasto inutilizzato per anni dopo la dismissione e riadattato a sede scolastica in via temporanea, si trova infatti in «condizioni visibilmente precarie». L’obiettivo è «capire se sia stato fatto tutto il necessario per garantire la sicurezza di chi lo frequenta; in cosa sono consistiti eventuali lavori; quale sia il livello di sicurezza. Vogliamo vedere i documenti delle verifiche tecniche». Domande che valgono anche per il caseggiato della scuola media numero 1 «visti i recenti avvenimenti accaduti nonostante le ristrutturazioni».(al.fa.)

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