La Nuova Sardegna

Oristano

Edizione n. 20 da record: otto forni, sette quintali di venduto

SAMUGHEO. A leggere il bilancio stilato dagli organizzatori quella numero 20 è stata l'edizione dei record. Negli otto forni accesi durante la sagra i volontari dell'associazione Su Tzichi hanno...

14 ottobre 2018
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SAMUGHEO. A leggere il bilancio stilato dagli organizzatori quella numero 20 è stata l'edizione dei record. Negli otto forni accesi durante la sagra i volontari dell'associazione Su Tzichi hanno preparato, confezionato e venduto circa sette quintali di pane, dato nel quale non rientrano le quantità prodotte e smerciate dai due panifici che hanno lavorato durante la manifestazione. Per arrivare al prodotto finito è stata messa in piedi una filiera a chilometro zero, con l'utilizzo esclusivo di grano sardo coltivato nei campi di Samugheo. «Ma quasi tutto l'agroalimentare esposto o impiegato per degustazioni e pranzo – ha precisato il presidente Pinna – era di produzione nostrana. Il resto arrivava comunque dall'isola». E stando ai numeri, i visitatori hanno dimostrato di apprezzare questo aspetto: circa 1300 ticket strappati su un totale di settemila presenze, che hanno fatto segnare un incremento del 18 per cento. Un successo anticipato dall'emissione di una serie limitata di carte di credito del Banco di Sardegna e dalla creazione di un murale al centro del paese. Entrambi ritraggono alcuni simboli di Samugheo: il passaggio di mano di una cesta colma di pane tra due ragazze che indossano il costume tradizionale. (mac)

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