La Nuova Sardegna

Oristano

Prentzas, due giornate dedicate alla buona tavola

di Piero Marongiu
Prentzas, due giornate dedicate alla buona tavola

Oggi e domani a Seneghe appuntamenti all’insegna del mangiar bene I vecchi frantoi saranno aperti a turisti e appassionati per visite guidate

01 dicembre 2018
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SENEGHE. Non ci saranno soltanto le bruschette da gustare con l’ottimo olio nuovo nell’edizione di “Prentzas”, in programma domani e domenica, ma anche una serie di eventi che si preannunciano di grande interesse, che si svolgeranno lungo le vie del centro storico, nelle case antiche e nei vecchi frantoi, aperti ai visitatori per l’occasione.

L’associazione culturale “s’Apposentu bellu”, organizzatrice della manifestazione in collaborazione con l’amministrazione comunale, la proloco e altre associazioni locali, ha messo a punto un cartellone ricco e vario. L’organizzazione della festa dell’olio ferve da diverse settimane e ha coinvolto anche alcuni anziani e anziane del paese e gli alunni della scuola primaria con le loro insegnati, che, grazie alla disponibilità del dirigente scolastico Giuseppe Scarpa, hanno sostenuto uno dei progetti proposti in questa edizione: “s’olia pistada a sa seneghesa”, le olive schiacciate, che saranno offerte agli ospiti della durante il concerto aperitivo del Coro Ars Antiqua. I risultati degli altri laboratori (tessitura, a cuntrattu, formaggio e casizolu) saranno esposti durante la manifestazione. In programma anche alcune mostre, fotografica (allestita da Gabriele Lo Piccolo) e del costume antico (curata da Giorgio Putzolu), visitabili negli spazi di Casa Pili. Di grande interesse anche il convegno dal titolo “Vinolio. La Malvasia di Bosa incontra l’olio di Seneghe”, in programma sabato alle 16 nella Casa Aragonese. A curarla sarà il giornalista enogastronomico Gilberto Arru.

A seguire, nello spazio esterno della casa Pili, ci sarà una degustazione dei rispettivi prodotti. Domani mattina, per i percorsi archeologici, alle 10 prende il via l’escursione guidata nel territorio seneghese che toccherà i siti nuragici di Narba, Sinzimurreddus e le tombe dei giganti. L’evento sarà curato dall’associazione archeologica Tocoele. Domenica, alle 17, nella piazza dei balli, Seneghe rende omaggio ai 55 anni di attività artistica di Mario Feurra, uno dei fisarmonicisti più noti e amati della Sardegna.

A festeggiarlo, insieme a tutti i gruppi a “Cuntrattos” e i cori polifonici del paese, ci saranno sette giovani virtuosi della fisarmonica, che eseguiranno le “sonadas” tipiche del maestro e quelle dei loro paesi. Si potranno ascoltare quindi i balli di Silì, San Vero Milis e Orani.

E domenica si svolgeranno anche le premiazioni della “Shelf life” del Premio nazionale per l'olio extravergine d'oliva Montiferru. Inizio alle 10 nella Casa Aragonese.

Sono 32 gli oli che hanno superato la “Shelf life” su 36 ammessi. La commissione di valutazione presieduta dal capo panel Pietro Paolo Arca, affiancato dai vice Piergiorgio Sedda ed Efisio Sanna, ha attribuito 17 premi e 15 menzioni.

Ad organizzare il Premio nazionale per l'olio extravergine d'oliva Montiferru un Comitato di cui quest'anno hanno fatto parte la Camera di Commercio di Oristano, il Comune di Seneghe, le Agenzie regionali Laore Sardegna e Agris Sardegna, l’Associazione Nazionale Città dell’Olio e il Dipartimento della Scienza della Vita e dell’Ambiente dell’Università di Cagliari.

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