SANTU LUSSURGIU
Nuovi fondi per l’edilizia popolare
Area assegna i finanziamenti per completare sei alloggi
06 ottobre 2019
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SANTU LUSSURGIU. Sono in arrivo i soldi necessari per il completamento delle abitazioni da assegnare ai cittadini che hanno titolo. Sei in totale, gli alloggi popolari nelle disponibilità di Area che saranno ultimati e assegnati.
L’importo destinato al Comune lussurgese è di poco inferiore a 1 milione e 333 mila euro, e sarà impiegato per finire le sei abitazioni di edilizia popolare in via Giovanni Maria Angioy, dove, in pieno centro storico, insiste il cantiere fermo da diversi anni. «Dopo tanti anni di fermo del cantiere, numerosi incontri e reiterate richieste dell’amministrazione comunale – fanno sapere dal Comune lussurgese – finalmente si potrà intervenire per ultimare i lavori degli immobili. La realizzazione di quelle abitazioni, infatti, consentirà di soddisfare l’esigenza primaria dei cittadini che hanno necessità di una casa e, aspetto non secondario, di sistemare lo scempio dato dalla presenza del cantiere, in completo stato di abbandono da troppo tempo».
Il finanziamento accordato al Comune lussurgese, rientra tra le azioni previste dalla legge 560 del 93 per l’edilizia abitativa, ed è tratto dai proventi derivanti dal piano delle vendite di immobili inutilizzati relative al triennio 2015/18.
Con lo sblocco del cantiere, fermo da diversi anni, si potrà dare corso ai lavori per l’ultimazione dei sei alloggi previsti.
L’attività lavorativa riprenderà non appena saranno espletate tutte le formalità previste dalla normativa vigente.(pi.maro)
L’importo destinato al Comune lussurgese è di poco inferiore a 1 milione e 333 mila euro, e sarà impiegato per finire le sei abitazioni di edilizia popolare in via Giovanni Maria Angioy, dove, in pieno centro storico, insiste il cantiere fermo da diversi anni. «Dopo tanti anni di fermo del cantiere, numerosi incontri e reiterate richieste dell’amministrazione comunale – fanno sapere dal Comune lussurgese – finalmente si potrà intervenire per ultimare i lavori degli immobili. La realizzazione di quelle abitazioni, infatti, consentirà di soddisfare l’esigenza primaria dei cittadini che hanno necessità di una casa e, aspetto non secondario, di sistemare lo scempio dato dalla presenza del cantiere, in completo stato di abbandono da troppo tempo».
Il finanziamento accordato al Comune lussurgese, rientra tra le azioni previste dalla legge 560 del 93 per l’edilizia abitativa, ed è tratto dai proventi derivanti dal piano delle vendite di immobili inutilizzati relative al triennio 2015/18.
Con lo sblocco del cantiere, fermo da diversi anni, si potrà dare corso ai lavori per l’ultimazione dei sei alloggi previsti.
L’attività lavorativa riprenderà non appena saranno espletate tutte le formalità previste dalla normativa vigente.(pi.maro)
