sedilo
Tradizioni e cultura locale Zenias de atonzu fa il tris
SEDILO. La tradizione artigiana, la varietà del paniere agroalimentare e la cultura del cavallo sono i cardini su cui s'impernia la terza edizione di Zenias de atonzu, cartina di tornasole del...
12 ottobre 2019
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SEDILO. La tradizione artigiana, la varietà del paniere agroalimentare e la cultura del cavallo sono i cardini su cui s'impernia la terza edizione di Zenias de atonzu, cartina di tornasole del patrimonio materiale e immateriale di Sedilo.
La manifestazione si apre oggi nel segno della tradizione equestre e del legame inscindibile tra due realtà accomunate dal potere attrattivo di manifestazioni ippiche di grande richiamo. Sedilo e Siena: terra dell’Ardia una e patria del Palio per antonomasia l'altra. La prima fucina di campioni mezzo sangue e di razza anglo-araba per la città toscana. Il convegno organizzato nell'ambito della rassegna autunnale, e in programma alle 15,30 a Sa prima ighina, scandaglierà aspetti storici, economici e sociali del sodalizio costruito sulla capacità degli allevatori sedilesi di sfornare fuoriclasse del calibro di Remorex, plurivincitore "scosso" a piazza del Campo, di Istriceddu, star in due passate edizioni, e Fedora Saura, ex campionessa dalla "manifesta superiorità". La conferenza, cui parteciperanno anche esperti a livello nazionale, sarà il primo passo ufficiale verso un gemellaggio vero e proprio tra Sedilo e Siena.
Il cavallo sarà al centro della scena anche domani mattina con il palio del Guilcier, per la prima volta aperto alla partecipazione di binomi provenienti dal resto dell'isola. La competizione si svolgerà nel galoppatoio comunale alle 10 e nelle stesse ore si apriranno gli stand dedicati alle produzioni agroalimentari e artigianali distribuiti tra via Carlo Alberto e la piazza parrocchiale.(mac)
La manifestazione si apre oggi nel segno della tradizione equestre e del legame inscindibile tra due realtà accomunate dal potere attrattivo di manifestazioni ippiche di grande richiamo. Sedilo e Siena: terra dell’Ardia una e patria del Palio per antonomasia l'altra. La prima fucina di campioni mezzo sangue e di razza anglo-araba per la città toscana. Il convegno organizzato nell'ambito della rassegna autunnale, e in programma alle 15,30 a Sa prima ighina, scandaglierà aspetti storici, economici e sociali del sodalizio costruito sulla capacità degli allevatori sedilesi di sfornare fuoriclasse del calibro di Remorex, plurivincitore "scosso" a piazza del Campo, di Istriceddu, star in due passate edizioni, e Fedora Saura, ex campionessa dalla "manifesta superiorità". La conferenza, cui parteciperanno anche esperti a livello nazionale, sarà il primo passo ufficiale verso un gemellaggio vero e proprio tra Sedilo e Siena.
Il cavallo sarà al centro della scena anche domani mattina con il palio del Guilcier, per la prima volta aperto alla partecipazione di binomi provenienti dal resto dell'isola. La competizione si svolgerà nel galoppatoio comunale alle 10 e nelle stesse ore si apriranno gli stand dedicati alle produzioni agroalimentari e artigianali distribuiti tra via Carlo Alberto e la piazza parrocchiale.(mac)
