La Nuova Sardegna

Oristano

cabras 

Sagra con intossicazioni, i testi vogliono parlare in limba

CABRAS. Potrebbe tenersi in limba una parte del processo per le intossicazioni alimentari che sarebbero state provocate da alcuni cibi serviti durante l'edizione 2014 della Sagra della Bottarga. L'im...

15 ottobre 2019
1 MINUTI DI LETTURA





CABRAS. Potrebbe tenersi in limba una parte del processo per le intossicazioni alimentari che sarebbero state provocate da alcuni cibi serviti durante l'edizione 2014 della Sagra della Bottarga. L'imputato, Filippo Castangia (presidente del Comitato per i festeggiamenti in onore di Sant'Antonio che aveva organizzato quell'edizione della sagra) è accusato di falso e ha chiesto con una istanza depositata dal suo avvocato, Cristina Puddu, di poter deporre in sardo. Altrettanto hanno chiesto di fare alcuni dei testimoni della difesa. Il giudice monocratico, Federica Fulgheri, si è riservata di decidere sull'istanza. Ieri sono stati ascoltati due testimoni dell'accusa, due fidanzati che hanno riferito essersi sentiti male dopo aver mangiato della burrida. In particolare, rispondendo alle domande del pm Daniela Muntoni, la ragazza ha raccontato di aver sentito un sapore acidulo, ma di non avervi fatto troppo caso dato che il piatto conteneva limone, ingrediente a lei non gradito. Il processo prosegue il 9 dicembre prossimo.(m.c.)

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative