Laconi, quinta edizione per Ocraxus
Tra un mese si terrà la manifestazione distinta da Cortes Apertas
17 ottobre 2019
1 MINUTI DI LETTURA
LACONI. Al via le domande di adesione per partecipare alla quinta edizione di Ocraxus che quest’anno si dovrebbe arricchire di nuove iniziative
La manifestazione organizzata dall’Associazione Ocraxus, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e le Associazioni locali, è in programma i prossimi 16 e 17 novembre.
Un evento atteso dopo quattro edizioni di successo che hanno contribuito a far conoscere ed apprezzare la manifestazione che oggi ha una sua precisa identità rispetto alle “Cortes apertas” e alle altre manifestazioni dell’ autunno. “Ocraxus,” nel dialetto laconese, indica i rioni storici del paese che anche in questa nuova edizione sono protagonisti. Nelle vie del centro storico, illuminate dai falò rionali, si ripercorre la quotidianità di un antico borgo medioevale. Suoni, immagini e sapori contribuiranno a far respirare ai visitatori l’atmosfera del passato.
Il programma, ancora in via di definizione, include botteghe artigiane di antichi mestieri, rievocazioni storiche, mostre, visite guidate nelle più antiche dimore, esposizioni di prodotti artigianali, artistici e degustazioni enogastronomiche.
Per l'occasione, nei due giorni di sabato e domenica, sarà possibile, oltre alla visita dei siti museali cittadini, scoprire anche i luoghi esclusivi del paese, solitamente inaccessibili, quali dimore private e giardini.
Ivana Fulghesu
La manifestazione organizzata dall’Associazione Ocraxus, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e le Associazioni locali, è in programma i prossimi 16 e 17 novembre.
Un evento atteso dopo quattro edizioni di successo che hanno contribuito a far conoscere ed apprezzare la manifestazione che oggi ha una sua precisa identità rispetto alle “Cortes apertas” e alle altre manifestazioni dell’ autunno. “Ocraxus,” nel dialetto laconese, indica i rioni storici del paese che anche in questa nuova edizione sono protagonisti. Nelle vie del centro storico, illuminate dai falò rionali, si ripercorre la quotidianità di un antico borgo medioevale. Suoni, immagini e sapori contribuiranno a far respirare ai visitatori l’atmosfera del passato.
Il programma, ancora in via di definizione, include botteghe artigiane di antichi mestieri, rievocazioni storiche, mostre, visite guidate nelle più antiche dimore, esposizioni di prodotti artigianali, artistici e degustazioni enogastronomiche.
Per l'occasione, nei due giorni di sabato e domenica, sarà possibile, oltre alla visita dei siti museali cittadini, scoprire anche i luoghi esclusivi del paese, solitamente inaccessibili, quali dimore private e giardini.
Ivana Fulghesu
