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L’opposizione lancia la campagna contro la plastica monouso
ABBASANTA. L’amministrazione comunale dichiara guerra alla plastica. La graduale riduzione fino alla completa abolizione è stata caldeggiata dalla minoranza consiliare in una mozione. Il gruppo “Noi...
19 ottobre 2019
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ABBASANTA. L’amministrazione comunale dichiara guerra alla plastica. La graduale riduzione fino alla completa abolizione è stata caldeggiata dalla minoranza consiliare in una mozione. Il gruppo “Noi ci siamo” ha impegnato il sindaco e la giunta ad aderire al Plastic free challenge lanciato dal ministero dell’Ambiente che mira alla progressiva eliminazione della plastica monouso in tutte le sedi, uffici, strutture di proprietà comunale e durante gli eventi organizzati o finanziati dall’ente locale. La minoranza ha inoltre chiesto di attivare una campagna educativa e informativa nelle scuole per instillare nelle nuove generazioni la consapevolezza dei risvolti legati a questa forma di inquinamento.
A tal proposito sono state formulate alcune proposte, cominciando dall’installazione di distributori automatici di acqua nelle scuole e dalla fornitura di borracce agli alunni per limitare l’uso delle bottigliette. «Il nostro obiettivo è di dare un input al Comune per realizzare azioni concrete, ma ben vengano altre idee da mettere in campo», ha detto la consigliera Sara Cogotzi. Concorde la maggioranza, che per voce del capogruppo ha proposto di rinviare l’argomento per redigere un documento più articolato che integrasse la mozione della minoranza e le iniziative programmate o già poste in essere dalla maggioranza. «La mozione, che condividiamo, arriva in un momento in cui stiamo portando a compimento il perfezionamento di azioni concrete nei confronti della scuola e delle associazioni che a diverso titolo fruiscono di finanziamenti, locali e luoghi pubblici», ha premesso Gian Valerio Sanna prospettando la stesura di un atto d’impegno «In cui facciamo nostri i contenuti di questa mozione inserendo anche le azioni concrete che saremo in grado di perfezionare nelle prossime settimane. Penso peraltro che ci siano dei passaggi da fare, come porsi il problema di eventuali ripercussioni sul commercio locale. Bisogna far sì che l’abolizione della plastica monouso non sia vista come un elemento di ostilità». (mac)
A tal proposito sono state formulate alcune proposte, cominciando dall’installazione di distributori automatici di acqua nelle scuole e dalla fornitura di borracce agli alunni per limitare l’uso delle bottigliette. «Il nostro obiettivo è di dare un input al Comune per realizzare azioni concrete, ma ben vengano altre idee da mettere in campo», ha detto la consigliera Sara Cogotzi. Concorde la maggioranza, che per voce del capogruppo ha proposto di rinviare l’argomento per redigere un documento più articolato che integrasse la mozione della minoranza e le iniziative programmate o già poste in essere dalla maggioranza. «La mozione, che condividiamo, arriva in un momento in cui stiamo portando a compimento il perfezionamento di azioni concrete nei confronti della scuola e delle associazioni che a diverso titolo fruiscono di finanziamenti, locali e luoghi pubblici», ha premesso Gian Valerio Sanna prospettando la stesura di un atto d’impegno «In cui facciamo nostri i contenuti di questa mozione inserendo anche le azioni concrete che saremo in grado di perfezionare nelle prossime settimane. Penso peraltro che ci siano dei passaggi da fare, come porsi il problema di eventuali ripercussioni sul commercio locale. Bisogna far sì che l’abolizione della plastica monouso non sia vista come un elemento di ostilità». (mac)
