Arborea, la sagra diventerà rassegna
L’anno prossimo il paese ospiterà il 15esimo raduno nazionale dei Polentari
22 ottobre 2019
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ARBOREA. La sagra della polenta è stata un successo, ma il prossimo anno diventa rassegna.
Coinciderà infatti con il 15° Raduno nazionale dei Polentari d'Italia, Associazione della quale fanno parte venti comuni italiani, che per la seconda volta, a ottobre del prossimo anno, sarà ospitata ad Arborea.
Una novità importante, che si aggiunge al bilancio di tutto rispetto della sagra tenuta ieri che, nella sua 37^ edizione, ha attirato nella piazza Maria Ausiliatrice migliaia di visitatori, non solo attirati dalle degustazioni di polenta proposta in tanti modi diversi, ma anche per assistere agli spettacoli collaterali, far sosta nel centro della bonifica a contatto anche con altre realtà ospitali compreso il museo storico aperto per l'occasione. L’edizione appena conclusa ha confermato come la sagra riesca ormai a garantire un’offerta gastronomica di livello, grazie ad un modello messo a punto dalla Pro Loco riuscita anche quest’anno a garantire l'apporto di cento volontari che si sono prodigati a servire migliaia di porzioni di polenta e grazie anche al concorso delle delegazioni ospiti della rassegna, provenienti dai Comuni gemellaticon Arborea: Zevio, Villorba, Sermoneta, la Polisportiva Catena, i Polentari d'Italia di Marano Vicentino, Villa d'Adige e Val di Ledro.
Il pubblico ha mostrato di gradire il ritorno della sagra nella sua sede storica, appunto la piazza al centro della cittadina, dove si concentrano anche una serie di edifici storici di notevole interesse, compresa la villa del direttore della bonifica.
Soprattutto è piaciuta la polenta abbinata a varie pietanze, dallo spezzatino di manzo a quello di asino, passando per i salsicciotti e ovviamente, l’immancabile sopressata, il lardo di Colonnata e naturalmente, il baccalà o le cozze.
Coinciderà infatti con il 15° Raduno nazionale dei Polentari d'Italia, Associazione della quale fanno parte venti comuni italiani, che per la seconda volta, a ottobre del prossimo anno, sarà ospitata ad Arborea.
Una novità importante, che si aggiunge al bilancio di tutto rispetto della sagra tenuta ieri che, nella sua 37^ edizione, ha attirato nella piazza Maria Ausiliatrice migliaia di visitatori, non solo attirati dalle degustazioni di polenta proposta in tanti modi diversi, ma anche per assistere agli spettacoli collaterali, far sosta nel centro della bonifica a contatto anche con altre realtà ospitali compreso il museo storico aperto per l'occasione. L’edizione appena conclusa ha confermato come la sagra riesca ormai a garantire un’offerta gastronomica di livello, grazie ad un modello messo a punto dalla Pro Loco riuscita anche quest’anno a garantire l'apporto di cento volontari che si sono prodigati a servire migliaia di porzioni di polenta e grazie anche al concorso delle delegazioni ospiti della rassegna, provenienti dai Comuni gemellaticon Arborea: Zevio, Villorba, Sermoneta, la Polisportiva Catena, i Polentari d'Italia di Marano Vicentino, Villa d'Adige e Val di Ledro.
Il pubblico ha mostrato di gradire il ritorno della sagra nella sua sede storica, appunto la piazza al centro della cittadina, dove si concentrano anche una serie di edifici storici di notevole interesse, compresa la villa del direttore della bonifica.
Soprattutto è piaciuta la polenta abbinata a varie pietanze, dallo spezzatino di manzo a quello di asino, passando per i salsicciotti e ovviamente, l’immancabile sopressata, il lardo di Colonnata e naturalmente, il baccalà o le cozze.