La Nuova Sardegna

SEDILO. Trecentonovantuno giorni: è il tempo trascorso dalla chiusura del tratto della 131 dcn che passa sul lago Omodeo. Nel 2018 la carreggiata sinistra del viadotto era stata interdetta al transito dei veicoli per eseguire i lavori di risanamento dell'impalcato in corrispondenza di alcune pile dell'infrastruttura, fino a ieri ancora off- limits. L'attesa per il completamento dei lavori su neppure 500 metri di strada è andata oltre ogni immaginazione, superando abbondantemente l' anno. Qualche giorno fa, però, qualcosa è cambiato: dopo una lunga assenza gli operai dell'impresa incaricata dall'Anas sono ricomparsi sul viadotto. Le maestranze hanno eseguito alcuni ritocchi e ripristinato la segnaletica orizzontale, segno che le criticità che l'Anas aveva ascritto alla ditta appaltatrice per motivare l'enorme ritardo sulla riapertura della tratta sono state superate.

Dopo l'ennesima protesta dei Comuni confinanti con il tratto della superstrada soggetto alle limitazioni, e ritenuto pericoloso per via del doppio senso di marcia, l'Anas aveva assicurato che i problemi con la ditta concessionaria fossero in via di risoluzione e che la carreggiata sarebbe stata riaperta entro il mese di ottobre. I termini non sono ancora scaduti e il fatto che il cantiere sia stato riavviato dopo mesi di lavori a singhiozzo e al termine di una fase di stallo che si protraeva dagli inizi di agosto, lascia ben sperare sul fatto che gli impegni presi tredici giorni fa dall'ente manutentore saranno rispettati. (mac)