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Scuola allagata e chiusa: la fine dei lavori slitta almeno a gennaio

Scuola allagata e chiusa: la fine dei lavori slitta almeno a gennaio

ORISTANO. Di sicuro non c’è niente. Tanto meno ci sono certezze sui tempi dei lavori pubblici. Alle prime avvisaglie di pioggia a cui era seguito il trasferimento dei primi 150 alunni dalla scuola...

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ORISTANO. Di sicuro non c’è niente. Tanto meno ci sono certezze sui tempi dei lavori pubblici. Alle prime avvisaglie di pioggia a cui era seguito il trasferimento dei primi 150 alunni dalla scuola elementare di Sa Rodia a quella di via Bellini, il sindaco aveva detto che entro metà dicembre le opere di rifacimento del tetto si sarebbero concluse e che ciascuno sarebbe tornato tra i banchi della propria scuola. Ora che tutta la scuola è stata fatta evacuare perché le infiltrazioni non sono più gestibili e ci sono stati i primi distaccamenti di parti di cartongesso dal controsoffitto, la data di conclusione dei lavori è già slittata.

Durante la seconda riunione coi genitori degli alunni, è stato lo stesso Andrea Lutzu, affiancato dal responsabile del settore lavori pubblici Roberto Angius e dal vice sindaco Massimiliano Sanna, a chiarire che prima di gennaio le opere non saranno conclusi. Eppure, prendendo per buona quest’ultima data, una nuova incognita grava su tutta la vicenda che dura praticamente da quando la scuola è stata costruita. L’ingegnere dell’Ufficio tecnico ha infatti chiarito che potrebbe non essere sufficiente il rifacimento del tetto perché la scuola sia agibile. I soldi, 130mila euro che il Comune ha già avuto, bastano solo per la prima parte dei lavori. L’amministrazione ne ha chiesto altri 50mila per rifare il controsoffitto, ma per ora non li ha in cassa per cui, se il primo lavoro non dovesse essere sufficiente a garantire la sicurezza, la scuola rimarrà chiusa ben più a lungo.

La preoccupazione di chi ha i figli ospiti nelle scuole di via Bellini, via Solferino e viale Diaz si è palesata in maniera chiara e molti dubbi sono stati espressi sulla velocità del cantiere. Va a rilento? Il Comune rassicura tutti e dice che l’assenza di operai in questi giorni è legata solo all’attesa per l’arrivo delle nuove componenti del tetto. (e.carta)

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