La Nuova Sardegna

Oristano

processo 

Ex questore diffamato sui social, perizia sulla salute dell’imputato

ORISTANO. «Non sono l’autore delle frasi contro l’ex questore, Giovanni Aliquò: non sono partiti dal mio account, ma da qualcuno che mi ha rubato l’identità». Si è difeso così, R.P., il giovane a...

07 novembre 2019
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ORISTANO. «Non sono l’autore delle frasi contro l’ex questore, Giovanni Aliquò: non sono partiti dal mio account, ma da qualcuno che mi ha rubato l’identità». Si è difeso così, R.P., il giovane a processo per diffamazione perché accusato di aver postato su un social network frasi contro l’ex questore che aveva disposto la chiusura del locale Martini Beach sulla spiaggia di Abarossa.

La chiusura, provocò un fiume di critiche sui social e qualcuno lanciò accuse pesanti al questore che ora si è costituito parte civile assistito dall’avvocatessa Marina Leone. L’imputato, assistito dall’avvocato Rinaldo Saiu, rispondendo alle domande del pubblico ministero e della giudice Carla Altieri, ha detto anche di non aver mai presentato una denuncia contro il presunto ladro di identità. Il passo decisivo per il processo però potrebbe essere la perizia sulle condizioni di salute psichica dell’imputato che soffre da tempo di una patologia come ha confermato il dottor Giuseppe Guerra e ciò potrebbe portare alla non punibilità. La prossima udienza si terrà il 29 gennaio. (m.c.)

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