solarussa
Guardia medica pronta dopo i crolli
di Caterina Angotzi
Conclusi i lavori all’ambulatorio, resta l’ipotesi trasferimento
07 novembre 2019
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SOLARUSSA. Buone notizie da Solarussa, dove da due settimane si sono conclusi i lavori per la sistemazione della facciata dello stabile che occupa il servizio di guardia medica. Dopo le innumerevoli richieste d’intervento rivolte all’Assl dal sindaco Mario Tendas, l’ultimo crollo di parte della grondaia, aveva fatto infuriare il primo cittadino che, dopo la chiamata dei vigili del fuoco alla direzione dell’azienda sanitaria, disattesa, era dovuto intervenire personalmente insieme agli operai comunali, per bonificare e mettere l’area in sicurezza.
«L’Assl e in particolare il direttore Mariano Meloni sono stati di parola», fa notare Mario Tendas. I lavori sono stati affidati a una ditta che ha sistemato tutti i cornicioni eliminando le parti pericolanti, ripristinando il ferro arrugginito, provvedendo all’intonacatura dei cornicioni. La struttura, quindi, è stata risanata e messa in sicurezza, intervento necessario e dovuto, ma resta sempre valida la possibilità più volte formalizzata alla Assl di poter trasferire il servizio nell’ex mattatoio comunale in via Deledda dov’è presente un caseggiato certamente più ampio, più accogliente e rispondente alle esigenze sia dei tre medici di base che della guardia medica.
Il Comune, al riguardo, ha offerto la possibilità, di concederlo in comodato gratuito modo con il quale l’Assl può utilizzare a costo zero l’intero caseggiato. «Servono – ha aggiunto Tendas – alcuni adeguamenti tecnici, ma si potrebbe disporre di una struttura più comoda e funzionale».
«L’Assl e in particolare il direttore Mariano Meloni sono stati di parola», fa notare Mario Tendas. I lavori sono stati affidati a una ditta che ha sistemato tutti i cornicioni eliminando le parti pericolanti, ripristinando il ferro arrugginito, provvedendo all’intonacatura dei cornicioni. La struttura, quindi, è stata risanata e messa in sicurezza, intervento necessario e dovuto, ma resta sempre valida la possibilità più volte formalizzata alla Assl di poter trasferire il servizio nell’ex mattatoio comunale in via Deledda dov’è presente un caseggiato certamente più ampio, più accogliente e rispondente alle esigenze sia dei tre medici di base che della guardia medica.
Il Comune, al riguardo, ha offerto la possibilità, di concederlo in comodato gratuito modo con il quale l’Assl può utilizzare a costo zero l’intero caseggiato. «Servono – ha aggiunto Tendas – alcuni adeguamenti tecnici, ma si potrebbe disporre di una struttura più comoda e funzionale».