La Nuova Sardegna

ORISTANO. La richiesta di rito abbreviato sposta il processo di qualche giorno. Si torna in aula il 18 novembre quando tutto si giocherà sulla base degli atti processuali. Il caso vede imputati Mario Figus (27 anni), Davide Pinna (26 anni) e Marco Contu (24 anni), accusati di diffamazione nei confronti dell’ex questore Francesco Di Ruberto, del dirigente della Digos Vincenzo Valerioti e del poliziotto Andrea Brigo. I tre componenti del collettivo politico Furia Rossa sono accusati di essere gli autori di una frase indirizzata alle forze di polizia che stavano operando ad Arborea nei giorni in cui una famiglia fu sfrattata. La frase, in cui si accusava i poliziotti di aver utilizzato metodi violenti per far rispettare la legge sulla pelle di persone in difficoltà viene ritenuta dall’avvocato difensore Rosaria Manconi pura espressione politica e comunque non attribuibile ai tre ragazzi, visto che sul blog del movimento potevano scrivere altre persone. I tre poliziotti si sono comunque costituiti parte civile attraverso l’avvocato Rossella Oppo e chiedono 220mila euro di risarcimento.