ORISTANO. «O continui a fare sesso con me o mi paghi la droga che ti ho dato», la minaccia verso l’adolescente suonava così. E chi l’ha urlata non si è preoccupato che di fronte ci fossero decine di persone. Sono state però parole come quelle a far scattare il blitz di fronte a una scuola superiore, dove finisce in manette un trentenne, caduto nella trappola tesa dai carabinieri della Compagnia di Oristano.
Da lì carcere di Massama la strada è breve. In cella c’è l’oristanese S. M., ma non è il solo a finire dietro le sbarre perché, accusato di aver agito in concorso con lui, c’è un diciassettenne che si trova nell’istituto minorile di Quartucciu
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