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Oristano

a mogoro e ales 

Botte e minacce, ragazzi nei guai Furto di legna, tripla denuncia

MOGORO. Diversi interventi portano frutti ai carabinieri della Compagnia di Mogoro, coordinati dalla capitana Nadia Gioviale. Nella notte tra venerdì e sabato, si sono intensificati così come nel...

17 novembre 2019
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MOGORO. Diversi interventi portano frutti ai carabinieri della Compagnia di Mogoro, coordinati dalla capitana Nadia Gioviale. Nella notte tra venerdì e sabato, si sono intensificati così come nel resto della provincia i controlli nel territorio e i primi esiti si sono avuti proprio a Mogoro, dove un pregiudicato aveva con sé una pistola lanciarazzi a tamburo da sei colpi di 6 millimetri di calibro. Non la stava usando, ma risulta comunque essere uno strumento che ha uno scopo ben preciso, non certo quello di essere portato in giro. È il motivo per cui il 55enne è stato denunciato.

I militari hanno proseguito i loro controlli in tutta la Marmilla e, ad Ales, hanno denunciato un ragazzo e una ragazzo. Hanno 25 e 19 anni e stavano picchiando e minacciando un altro ragazzo. Da qui la contestazione di lesioni e minacce. Ma le denunce non sono finite qui perché nelle campagne di Ales sono finiti nei guai anche tre allevatori. Hanno 61, 55 e 48 anni e stavano portando il loro bestiame al pascolo in un terreno che non apparteneva a loro. Non dovranno però rispondere solamente di abbandono o introduzione di animali in terreni di altrui proprietà, perché gli viene contestato il furto di una grossa quantità di legna, presa sempre nello stesso terreno.

A Santa Giusta i carabinieri hanno provveduto anche a eseguire l’arresto di F.S., 49 anni, che ha alle spalle una sentenza definitiva per reati legati agli stupefacenti. È stato recentemente condannato e il cumulo di pena ha raggiunto i quattro anni, tre mesi e cinque giorni, motivo per cui è stato dato seguito a un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della procura di Oristano.

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