La Nuova Sardegna

ORISTANO. Gravi, ma stazionarie. Sono le condizioni di Carlo Ligas, il tabaccaio di 62 anni investito davanti agli occhi del figlio in via Mattei nella tarda serata di lunedì. Colpito da un’auto mentre attraversava la strada all’uscita dalla sua tabaccheria, era caduto a terra. È stato l’impatto con l’asfalto a creare il trauma alla testa che gli ha fatto perdere conoscenza da subito e per cui è ricoverato in Rianimazione. Inizialmente era stato trasportato al San Martino poi si è reso necessario il suo trasferimento all’ospedale Brotzu di Cagliari. Diventano a questo punto decisive le prossime ore.

Intanto la polizia stradale ha ricostruito la dinamica dell’accaduto, seppure con qualche difficoltà perché al momento dell’incidente cadeva parecchia pioggia e sull’asfalto non sono rimaste tracce. Carlo Ligas, con un passato da cavaliere della Sartiglia per cui ha svolto anche il ruolo di componidori oltre vent’anni fa, pare abbia attraversato in un punto parecchio distante dalle strisce pedonali. Qualche istante prima aveva attraversato nello stesso punto anche il figlio, seguito poi dal padre che, probabilmente, non aveva notato l’auto. Anche l’automobilista avrebbe notato solo all’ultimo momento il pedone. È assai probabile che proprio la pioggia abbia limitato di molto la visibilità in quel tratto di strada dove l’illuminazione pubblica non è certo abbagliante, ma nemmeno troppo carente. (e.carta)